Un Centro di ricerca e formazione, finanziato da Regione Lombardia con 12 milioni di euro, e un’infrastruttura che accoglierà imprese private ed enti (in particolare nei settori di innovazione, salute e agro-alimentare) interessati allo sviluppo di ricerca scientifica applicata in collaborazione con l’Ateneo pavese. E’ l’ambizioso progetto del “Parco Gerolamo Cardano per l’innovazione sostenibile”, previsto nell’area degli istituti scientifici e del polo sanitario, sostenuto da Università e Comune di Pavia, Assolombarda e dalla società Arexpo Spa. La presentazione si è svolta questa mattina, venerdì 20 ottobre, nel rettorato di Pavia. Il Centro di ricerca e formazione (“Parco Cardano 1”) si svilupperà su una superficie di 2.400 metri quadrati: verranno realizzate aule per la formazione, oltre a laboratori e uffici dedicati all’attività di ricerca scientifica. Il centro fornirà alle imprese che si insedieranno nel Parco un contatto con i 18 Dipartimenti dell’Università e gli altri luoghi di ricerca della città: i tre Irccs ospedalieri (San Matteo, Maugeri e Mondino), il Cnao, l’Infn, il Cnr, Eucentre e lo Iuss. L’obiettivo è realizzarlo entro il 2026. L’infrastruttura per l’innovazione tecnologica (“Parco Cardano 2”) destinata ad accogliere imprese ed enti, si estenderà su un’area di 5.385 metri quadrati: in questa parte del progetto Arexpo assumerà un ruolo di sviluppatore, investendo circa 20 milioni di euro con un diritto di superficie gratuita di 40 anni. “Il Parco Cardano porterà imprese innovative all’interno del campus universitario e offrirà opportunità per creare filiere industriali, con importanti ricadute sulla ricerca congiunta e applicata – ha sottolineato il rettore Francesco Svelto – Il ‘Parco Cardano 2’ potrà beneficiare della presenza di imprese e iniziative collegate alla Fondazione Chips.IT, il ‘Centro italiano per il design dei circuiti integrati a semiconduttore’, che nascerà a Pavia”. “Il Parco Cardano – ha aggiunto Alessandro Spada, presidente di Assolombarda – costituirà un ulteriore volano anche per la filiera dei semiconduttori che insieme ad altre filiere cardine del territorio troveranno qui l’ecosistema giusto per crescere sempre più in chiave innovativa”.
(Nella foto, da sinistra: Igor Di Biasio, ad di Arexpo; Francesco Svelto, rettore dell’Unievrsità di Pavia; il sindaco Mario Fabrizio Fracassi, Alessandro Spada, presidente di Assolombarda)