Le Assise di Assolombarda Pavia: in discussione il Piano Strategico

Il presidente Nicola de Cardenas: "L’innovazione è una possibilità che abbiamo a portata di mano"

“La nostra ambizione è che dal Piano Strategico nasca Pavia come una Green Smart Land. Dopo l’anno speciale di Capitale della Cultura d’Impresa, siamo ancor più determinati e convinti di quale possa essere il posto di questo territorio nell’economia dell’area metropolitana”. Lo ha detto oggi, lunedì 6 maggio, Nicola de Cardenas, presidente della sede di Pavia di Assolombarda, in occasione delle Assise locali dell’Associazione svoltesi al Palazzo Esposizioni.  “Non mancano gli investimenti – ha aggiuto de Cardenas -; pensiamo ad Arexpo e a Colline e Oltre, che hanno dimostrato di avere fiducia in questo territorio e nelle sue traiettorie di sviluppo. L’innovazione è una possibilità che abbiamo a portata di mano, avendo assistito, nell’ultimo anno, a una impetuosa accelerazione di processi che vanno verso questa direzione, tra transizioni  gemelle, digital, intelligenza artificiale, green economy ed economia circolare. Invito tutti gli attori del nostro ecosistema a lavorare per immaginare iniziative che celebrino e diano ulteriore spinta a questa nostra rivoluzione verso l’innovazione”.

Le Assise di Pavia, aperte dall’intervento del presidente di Assolombarda Alessandro Spada, sono state un momento unico di condivisione, di riflessione e di confronto fra gli attori economici, sociali e istituzionali del territorio. L’occasione è stata l’aggiornamento del Piano Strategico per il territorio, varato 4 anni fa da Assolombarda  che raccoglie non solo gli avanzamenti  e le criticità dei cantieri del territorio, ma anche l’analisi economica e un quadro approfondito e dettagliato sulla filiera della calzatura realizzati dal Centro Studi di Assolombarda  Nel corso dell’evento è stato inoltre approfondito il tema fondamentale delle infrastrutture, con il presidente di Assolombarda e il vice-presidente del Consiglio dei Ministri e ministro dei trasporti, Matteo Salvini. Quello delle infrastrutture risulta, per Assolombarda, uno degli snodi strategici che rallenta una salda ripresa e un sicuro avvio verso un percorso di riequilibrio territoriale, fondamentale per la crescita economica del pavese.

“Siamo convinti da sempre che le infrastrutture siano centrali per la piena competitività di un territorio come quello Pavese che esprime innovazione ed eccellenze industriali – ha dichiarato Alessandro Spada  -. Con questa consapevolezza, abbiamo molto apprezzato che, con la scelta del commissario, la superstrada Vigevano – Malpensa abbia ottenuto il finanziamento delle tratte A e C. Una infrastruttura fondamentale affinché Vigevano e la Lomellina non soffrano più un isolamento che ha effetti negativi pesanti sull’economia del distretto. Allo stesso tempo apprezziamo sicuramente l’inserimento del nuovo Ponte della Becca nel contratto di programma di Anas. Ora chiediamo che la realizzazione di quest’opera venga finanziata quanto prima. Riteniamo, poi, cruciale per il rilancio del territorio che venga raddoppiata la linea ferroviaria tra Milano e Mortara – che ancora manca di un progetto definitivo e dei relativi finanziamenti – e che si proceda celermente a trovare le risorse per il quadruplicamento di tutta la linea Milano-Pavia-Tortona lungo il Corridoio Reno-Alpi, strategico per i collegamenti con il porto di Genova. E, inoltre, che si trovino nuove soluzioni al posto della tratta autostradale tra Broni e Stroppiana. Queste sono per noi priorità che abbiamo condiviso con il ministro Matteo Salvini perché i collegamenti infrastrutturali sono sia una leva di competitività ma anche di sicurezza economica e autonomia strategica”.

Il vicepremier Salvini ha invitato “gli industriali a far sentire la loro voce per contrastare i ‘professionisti del no’ sempre pronti ad ostacolare la realizzazione delle opere pubbliche”.