Ridurre le barriere all’ingresso del mondo del lavoro per gli studenti. Con questo intento la Fondazione Alma Mater Ticinensis di Pavia (i cui soci fondatori sono l’Università di Pavia e la Fondazione Banca del Monte di Lombardia) ha inaugurato una progettualità (con un finanziamento di 500mila euro annui) che si svilupperà su due direttrici: il progetto Career House e il progetto Professionalità. Nel primo caso Palazzo Vistarino (edificio di pregio nel cuore di Pavia) diventerà un centro di formazione, eventi e servizi per facilitare il “placement” di studenti laureandi e laureati (incontri con aziende, formazione, aggiornamento, colloqui di lavoro). Nel secondo caso gli studenti potranno proporre percorsi di formazione in imprese, laboratori, associazioni, amministrazioni e ricevere un sostegno economico per acquisire così nuove conoscenze professionali pratico-lavorative. Hanno siglato questo protocollo il presidente della Fondazione Banca del Monte, Mario Cera (a sinistra nella foto), e il rettore dell’Università di Pavia, Francesco Svelto.