Martedì 19 marzo la Casa San Giuseppe di Belgioioso ha festeggiato solennemente il suo patrono. Alle 10.30 si è svolta la celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo Corrado Sanguineti, presenti il parroco don Tino Baini, don Giuseppe Molinari, don Nicolas Sacchi, il diacono Dante Cerabolini e don Roberto Romani della Unità pastorale di Corteolona che ha introdotto la S. Messa, indirizzando un fraterno saluto ai partecipanti.
Sono intervenute anche la Madre Provinciale dell’Istituto Figlie di S.Maria della Provvidenza, suor Lucia Caroli, la consigliera suor Lidia Naccarato, e suor Giovanna Carrara di Giussago. Don Roberto Belloni ha accompagnato all’organo un gruppo di coristi. La S. Messa è stata animata per l’offertorio e per le letture dalle componenti della Casa San Giuseppe: ospiti, operatori, cooperatori, religiose. Mons. Sanguineti illustrando la figura di San Giuseppe si è soffermato sul suo silenzio, colto nel suo valore positivo di ascolto e contemplazione.
Al termine della celebrazione, nel giardino della casa, è stato piantato un ulivo simbolo della continuità nella gestione della Casa San Giuseppe e il direttore dr. Heiner Schweigkofler ha messo in evidenza l’aspetto della paternità di san Giuseppe ed il suo richiamo alla solidarietà tra gli uomini.
Ros.Cal.
Sul settimanale diocesano Il Ticino di venerdì 22 marzo ampio spazio a questo momento di celebrazione.
