Un Natale condiviso tra Apolf Pavia e Casa Benedetta Cambiagio

di Alessandro Repossi

L’iniziativa nasce dall’intuizione di Elena Maga, presidente di Apolf e consigliera della Casa:

Un pomeriggio semplice, ma denso di significato, in cui il Natale prende forma attraverso gesti concreti. Venerdì 19 dicembre, negli spazi di Apolf Pavia, alcuni studenti hanno preparato e servito un apericena natalizio dedicato alle giovani ospiti di Casa Benedetta Cambiagio. Non un evento formale, ma un’occasione di incontro tra coetanei, costruita intorno al cibo, alla convivialità e al desiderio di conoscersi. A partire dal tardo pomeriggio, primi piatti caldi, finger food e dolci realizzati nei laboratori della scuola hanno accompagnato un momento di scambio informale. L’iniziativa nasce dall’intuizione di Elena Maga, presidente di Apolf e consigliera della Casa: creare un’occasione in cui la solidarietà non fosse raccontata, ma realizzata.  Casa Cambiagio ha accolto la proposta con convinzione. Come ha sottolineato Paolo Bresciani, iniziative di questo tipo aiutano le giovani ospiti a sperimentare relazioni sane con i propri pari, scoprendo che le difficoltà non sono un destino isolato e che il futuro può essere costruito anche attraverso piccoli passi condivisi. Apolf, realtà storica della formazione professionale pavese, accompagna adolescenti e adulti in percorsi di qualifica, orientamento e reinserimento lavorativo, con un’attenzione particolare alle fragilità. Casa Benedetta Cambiagio, fondata nel 1826 da Benedetta Cambiagio Frassinello e oggi punto di riferimento educativo a Pavia, accoglie giovani donne e mamme offrendo protezione e strumenti per riprogettare la propria vita.

Laura Rossi

SUL PROFILO INSTAGRAM DE “IL TICINO” POTETE VEDERE L’INTERVISTA A ELENA MAGA