“L’Università di Pavia è stata pioniera del programma Erasmus, avviato 35 anni fa. Un’esperienza straordinaria, che consente ai giovani di fare nuove conoscenze e crescere. Soltanto in quest’ultimo anno accademico più di mille studenti sono partiti da Pavia diretti verso altri luoghi dell’Europa, e ne abbiamo accolti circa 600 nella nostra città provenienti da altri Paesi”. A sottolinearlo è stato il rettore Francesco Svelto (il terzo da destra nella foto, ndr) in occasione della presentazione della “Celebration Week”, con una serie di eventi previsti questa settimana, per il trentesimo anniversario dell’associazione “ST.E.P. ESN” (Studenti Erasmus Pavia – Erasmus Student Network). In programma diversi appuntamenti: un torneo di pallavolo al Cus, l’inaugurazione della “Panchina Europea” (in collaborazione con il Movimento Federalista Europeo) nel Cortile Volta dell’Università, la registrazione di un podcast dedicato al progetto “European Campus of City univesities – EC2U” a cui l’associazione ha iniziato a lavorare dal 2021 in stretta collaborazione con l’Ateneo. Venerdì 12 maggio all’interno della sede centrale dell’Università si terranno una “Mobility Fair” ed una conferenza (in Aula Magna): entrambe avranno come scopo principale la sensibilizzazione sull’importanza del progetto Erasmus e su come le esperienze di mobilità possano cambiare la vita degli studenti che le intraprendono. In questa occasione interverranno alcuni rappresentanti dell’Ufficio di mobilità internazionale dell’Università, responsabili e studenti dell’alleanza EC2U, il giornalista Beppe Severgnini, Michele Scarpinato, socio fondatore di ST.E.P. ESN Pavia, il presidente di ESN Italia e la direttrice della fondazione “garagErasmus”. Nella serata di venerdì si terrà una serata di gala, mentre la sera di sabato 13 (in una cascina fuori Pavia) è in programma l’ “Eurodinner” durante il quale ogni studente porterà un piatto caratteristico del suo Paese.