Sabato 15 e domenica 16 ottobre verrà inaugurato, dopo i lavori di sistemazione, il Parco del Castello di Mirabello, alla periferia di Pavia. E’ un luogo storico per la città. Quì infatti, il 24 febbraio del 1525, venne combattuta la “Battaglia di Pavia” tra l’esercito francese guidato personalmente dal re Francesco I e l’armata imperiale di Carlo V: la vittoria delle truppe imperiali segnò il destino dell’Europa. Tra poco più di due anni Pavia celebrerà il 500° anniversario dell’evento forse più importante della sua bimillenaria storia. In attesa di definire il programma delle celebrazioni, in questo fine settimana il pubblico potrà di nuovo accedere al Parco attorno al Castello. L’inaugurazione è prevista per sabato 15 ottobre alle 11.30; nella stessa giornata le visite verranno effettuate tra le 14 e le 17, mentre domenica 16 l’acceso è previsto dalle 10 alle 17. Nell’arco dei due giorni di riapertura del Parco, sarà presente con un accampamento la compagnia storica rinascimentale “la Cinquedea” che illustrerà la vita da campo, gli abiti, le armature e gli armamenti al tempo della “Battaglia di Pavia”, oltre alla preparazione della “Zuppa alla Pavese” (il piatto locale più famoso, legato proprio al conflitto del 1525). “Siamo felici di aver recuperato un Parco dal grande valore storico e naturalistico, rendendolo di nuovo fruibile ai pavesi e ai turisti che vorranno visitarlo”, ha sottolineato il sindaco Mario Fabrizio Fracassi.”E’ un luogo che merita di essere conosciuto e visitato – ha aggiunto il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Antonio Bobbio Pallavicini -. Oltre alla riapertura del Parco, continua il nostro impegno sul fronte della sistemazione del Castello di Mirabello. Per l’anniversario del 2025 ci auguriamo di poter rendere visitabili alcune sale”. Luigi Casali e Marco Galandra, in rappresentanza del comitato organizzatore degli eventi per il 500° della “Battaglia di Pavia”, hanno auspicato “un impegno costante per il restauro del Castello dopo la notizia positiva dell’apertura del Parco”.
(Nella foto, da sinistra, Marco Galandra, il sindaco Mario Fabrizio Fracassi, il vicesindaco Antonio Bobbio Pallavicini, Luigi Casali e Patrizia Gueli)