Dopo due anni di pausa forzata a causa della pandemia, giovedì 6 ottobre è tornata a svolgersi a Pavia la cerimonia del “Premio Ghislieri”. L’edizione di quest’anno, l’11esima, era intitolata “Scienza e Rinascita”. Il riconoscimento, tradizionalmente conferito dall’Associazione Alunni della Fondazione Ghislieri, va a due membri della comunità dello storico Collegio universitario Ghislieri di Pavia, fondato nel 1567 da Papa San Pio V: un giovane alunno laureato, che abbia già dimostrato il proprio talento, e un affermato alunno dalla riconosciuta autorevolezza.
Il “Premio Ghislieri 2022” è stato assegnato alla giovanissima dottoressa Thea Sommerschield, alunna del Ghislieri e “Marie Curie Fellow” all’Università “Ca’ Foscari di Venezia”: a lei si deve “Ithaca”, un progetto che, grazie all’intelligenza artificiale, consente di ricostruire testi lacunosi di antiche iscrizioni, evitando che vadano persi per sempre. E’ stato invece il professor Alberto Vecchio, docente all’Università inglese di Birmingham, a ricevere il “Premio Ghislieri” alla carriera: è stato protagonista della rivoluzionaria conferma empirica dell’esistenza delle onde gravitazionali, annunciata al pubblico dopo vent’anni di misurazioni e analisi di dati, una scoperta che ha inaugurato un nuovo modo di osservare l’universo, consentendo di testare la forza di gravità in condizioni estreme.
“Celebriamo il ritorno del ‘Premio Ghislieri’ con un omaggio alla capacità di indagine scientifica – ha sottolineato il presidente dell’Associazione Alunni, Emilio Girino -. Una capacità che si estende su tutte le branche del sapere, consentendo di indagare l’ignoto e garantendo il progresso della specie umana anche nonostante gli inevitabili, e spesso traumatici, periodi di crisi come quello che abbiamo appena attraversato”.
(Nella foto Alberto Vecchio riceve il “Premio Ghislieri” da Emilio Girino)
SUL NUMERO DE “IL TICINO” DELLA PROSSIMA SETTIMANA, NELLE PARROCCHIE DELLA DIOCESI DI PAVIA E NELLE EDICOLE DA VENERDI’ 14 OTTOBRE, TROVERETE UN SERVIZIO E LE IMMAGINI SULLA CERIMONIA DEL “PREMIO GHISLIERI 2022”
