Il cineteatro Politeama di Pavia ha riaperto le sue porte giovedì 7 ottobre, completamente trasformato. La sala, nei mesi estivi, è stata totalmente ristrutturata: è stata rifatta la pavimentazione, sono stati sostituiti tendaggi e poltrone, l’ambiente è completamente trasformato con una tinteggiatura sulle tonalità del nero. “Abbiamo voluto dare una nuova veste al Politeama, l’unico cinema rimasto a Pavia ed anche un luogo per spettacoli e rappresentazioni teatrali – ha sottolineato Mario Fabrizio Fracassi (nella foto terzo da destra, ndr), sindaco di Pavia e presidente della Fondazione Teatro Fraschini che gestisce la sala -. Sono state distanziate le file e rese più comode le poltrone, oltre a realizzare un palco ‘a raso’ con la prima fila che faciliterà anche un maggior contatto con il pubblico”. Sono 196 i posti del “nuovo Politeama”, compresi quelli riservati ai disabili: sono leggermente ridotti rispetto ai 212 che c’erano prima, proprio al fine di consentire una maggiore distanza tra le file anche nell’ottica di garantire una assoluta sicurezza agli spettatori (dopo le ultime decisioni del governo, dall’11 ottobre si potrà tornare al 100 per cento nelle sale cinematografiche).