“Un pensiero da parte mia va certamente a Emilio Alessandrini, magistrato che si è occupato di importanti indagini, come quelle sulla strage di Piazza Fontana. Eroe semplice, di grande umiltà e umanità, dalle grandi qualità di equilibrio e saggezza…”. L’ex procuratore capo di Pavia, Gustavo Cioppa (nella foto), ha deciso di ricordare l’ex collega e amico ucciso nel 1979 da esponenti del gruppo terroristico Prima Linea in occasione della consegna del premio “Paladini delle Memorie”, che si è svolta alla scuola Militare Teulié di Milano. Il riconoscimento, arrivato alla nona edizione, è dedicato a persone che hanno incarnato i valori dell’onestà, del coraggio e dell’impegno civile. Oltre a Cioppa, tra i premiati ci sono Annamaria Crasti (vicepresidente del comitato di Milano dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia), il generale dei carabinieri Rosario Aiosa (medaglia d’oro al valor militare), il generale Carmelo Burgio (croce d’oro al merito), Cristina Cattaneo (ordinario di medicina legale alla Statale di Milano), il Consolato metropolitano di Milano dei Maestri del Lavoro (rappresentato da Massimo Manzoni), il contrammiraglio Stefano Costantino, Gariwo – la Foresta dei Giusti (rappresentata da Rossella Vitali e Roberto Jarach), Laura Bajardelli (Commissione di beneficenza di Fondazione Cariplo), Pasquale Alessandro Griesi (assistente capo della polizia di stato e storico), Massimo Jacopi (storico militare), l’avvocato Giuseppe (Peppino) Prisco alla memoria. “Sono grato e orgoglioso per questo importante premio – ha continuato Cioppa – che ho dedicato a un magistrato esemplare, per altruismo e impegno morale profuso nell’adempimento della funzione: Emilio Alessandrini, ucciso all’età di soli 36 anni dal gruppo eversivo Prima Linea, poiché egli rappresentava l’idea etica dello Stato e della giustizia”. (ANSA)