Enti, Parti sociali e rispettivi Enti paritetici, Ordini e Collegi professionali chiamati a collaborare in un sistema di rete fisica e di relazioni, per la promozione della salute e della sicurezza sul lavoro con particolare riguardo alle attività a rischio. Formazione ed informazione degli operatori, attuazione dei Piani Mirati di Prevenzione, circolarità informativa e attività congiunta a supporto delle imprese degli attori impegnati nella tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, con puntuale monitoraggio dell’attuazione degli impegni assunti. Incontri semestrali in Prefettura con condivisione delle attività poste in essere, focus continuo sulle risultanze delle attività ispettive dell’Arma dei Carabinieri, anche con la specialità del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro (N.I.L.), e della Guardia di Finanza avverso i fenomeni del caporalato e del lavoro nero. Queste in sintesi le decisoioni dell’incontro (nella foto) tenutosi oggi, martedì 22 ottobre, in Prefettura a Pavia, promosso congiuntamente dal Prefetto Francesca De Carlini e dal Direttore generale di A.T.S., Lorella Cecconami, nel contesto delle iniziative organizzate in ambito regionale per la settimana UE dedicata alla salute e alla sicurezza sul lavoro. Il Prefetto, aprendo i lavori, ha sottolineato che “gli infortuni continuano a rappresentare un costo umano e sociale che pesa moralmente ed economicamente sul mondo del lavoro. Bisogna intervenire sulle dinamiche lavorative che presentano fattori di rischio. Dopo un periodo di rodaggio, ci sono tutti i presupposti per dare impulso ai contenuti dell’Accordo siglato qui in Prefettura lo scorso anno e pensato proprio per supportare gli Enti competenti nel potenziamento delle attività di informazione, formazione, sensibilizzazione, vigilanza e controllo in materia di sicurezza sul lavoro. Dobbiamo diffondere la cultura della sicurezza sul lavoro anche nelle realtà aziendali più piccole, dove per svariati motivi la valutazione dei rischi e il rispetto delle misure e dei comportamenti corretti rischiano di essere oggetto di minore attenzione”.
Sono state 4.162 le ispezioni e gli altri controlli svolti dal servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro (PSAL) di ATS nei primi nove mesi del 2024, in continuità con le 5032 ispezioni del 2023. Circa 400 le ispezioni dell’ITL, in significativa crescita rispetto all’anno precedente, grazie all’incremento del personale con funzioni ispettive. Secondo i dati ATS, 3 gli infortuni mortali in provincia di Pavia, mentre 154 i casi di incidenti verificatisi al 27 settembre scorso. Dall’analisi degli open data di INAIL, al 31 agosto scorso sono stati denunciati 3.136 incidenti sul lavoro o in itinere, parte dei quali tuttora in fase di accertamento.