Con l’avvicinarsi dell’inizio delle lezioni per il nuovo anno accademico, l’Università di Pavia registra già un significativo incremento di immatricolazioni, confermando un trend in atto da qualche anno e che ha portato a registrare l’anno scorso, con 26.083 studenti, il record storico di iscritti all’Ateneo. I dati provvisori, aggiornati alla prima metà di settembre ( le iscrizioni sono ancora aperte), attestano che gli studenti che si iscrivono per la prima volta a un corso di studi universitario a Pavia, triennale o magistrale a ciclo unico, sono più di 4mila, in crescita del 13%. “Si mantiene così il trend positivo registrato negli anni scorsi, che a livello assoluto si si concretizza in quasi 500 matricole in più rispetto allo scorso anno accademico – sottolinea una nota dell’Ateneo pavese -. Si rileva anche un forte incremento per i dati relativi agli iscritti al primo anno regolare di una laurea magistrale che superano i 1.300 e sono in crescita del 17% (quasi +200 ingressi assoluti). Sono stati così più che raddoppiati gli iscritti al primo anno nelle magistrali rispetto ai dati registrati nel 2020, confermando l’attrattività dei corsi di 2° livello”. “L’Università di Pavia si dimostra sempre più attrattiva per studenti che provengono da tutta Italia e ora in misura importante anche dall’estero – sottolinea il rettore Francesco Svelto -. L’incremento del numero di matricole rispetto allo scorso anno accademico è addirittura straordinario. Abbiamo lanciato messaggi forti di inclusione e qualità. Promosso il rinnovamento di aule, laboratori e biblioteche. Avviato diversi progetti per garantire maggiore residenzialità in una città che vanta già un primato nella capacità di accogliere gli studenti fuori sede. Realizzate tante nuove proposte di corsi di laurea e progetti formativi, quale l’Università nei collegi, che i nostri studenti stanno dimostrando di apprezzare”.