Sinistra Italiana: “ancora aggressioni omofobe in provincia di Pavia”

Il coordinatore provinciale Luca Testoni: "è urgente una legge contro le discriminazioni"

“Dopo la gravissima aggressione avvenuta a giugno nella stazione di Pavia, ancora una volta assistiamo ad un attacco omofobo e sessista, questa volta addirittura rivolto a quattro giovanissime minorenni alla festa di Cava Manara”. A sottolinearlo, in una nota, è Luca Testoni (nella foto, ndr), coordinatore provinciale di Sinistra Italiana a Pavia. “Ancora una volta – continua il comunicato -, a far da padrona è stata la quasi totale indifferenza dei presenti, intervenuti solo quando la professoressa Piccoli, unica persona che ha agito in difesa delle ragazze, e alla quale va tutta la nostra vicinanza, è stata aggredita fisicamente”. “Quanto tempo – afferma Testoni – dovrà ancora passare prima che il Parlamento si decida a discutere una legge contro le discriminazioni? Il centrodestra, che quasi due anni fa ha affossato il Ddl Zan, e che ora è al governo, può scegliere: proseguire nella fantasiosa retorica della cosiddetta ‘teoria gender’, invenzione della destra, inviando, com’è accaduto pochi giorni fa, mail deliranti ai presidi promettendo guerra alla carriera alias nelle scuole, o riconoscere e affrontare seriamente l’odio omotransfobico e di genere che avvelena il nostro Paese”.