E’ stato presentato martedì 5 settembre nel cortile del Broletto di Pavia, nell’ambito del Ticinum Festival, “Agostino. La mia vita è un’avventura” (Univers Edizioni), un libro scritto da Raffaella Costa con la prefazione del Vescovo Corrado Sanguineti. L’incontro è stato moderati moderato da Alessandro Repossi, direttore de “il Ticino”. “Il mio desiderio era quello di favorire una maggiore conoscenza di Sant’Agostino tra i ragazzi, attraverso una lettura più semplice e diretta”, ha sottolineato l’autrice. Una pubblicazione rivolta soprattutto ai più giovani, che può essere diffusa a scuola, negli oratori e a catechismo, ma che può rivelarsi arricchente anche per un pubblico adulto. Raffaella Costa ha spiegato di aver preso spunto “dalla lettura de ‘Le Confessioni di Sant’Agostino’ e dal diario di Monica (‘Io Monica. Le Confessioni della madre di Agostino’)”. Il Santo si racconta in prima persona, con linguaggio semplice e attuale. “Utilizzando questo stile, ho cercato di sviluppare alcuni dei temi fondamentali del pensiero agostiniano, come la famiglia, l’amicizia, il rapporto con la morte, i luoghi della vita e anche una delle domande cruciali dell’uomo: perché esiste il male?”. Il racconto è accompagnato dalle illustrazioni di Marco Giusfredi, che ha spiegato di “aver sentito la responsabilità di dare un volto ad Agostino. Mi sono ispirato anche vedendo alcuni film, come ‘Il Vangelo secondo Matteo’ di Pasolini dal quale emergono personaggi ‘normali’: è la stessa normalità che caratterizza la vita di Agostino, a partire dalle sue inquietudini giovanili”. Padre Antonio Baldoni, della comunità agostiniana di Pavia, ha elogiato il libro “che aiuterà, in modo semplice ma efficace, a far conoscere meglio la figura di Agostino anche tra i giovani. In pratica questa pubblicazione rappresenta le…seconde ‘Confessioni’ di Agostino. Spesso si parla di lui soprattutto in ambito accademico: ma è importante riuscire a renderlo più popolare, anche perché nelle raffigurazioni Agostino viene presentato come il Santo del cuore”. Guido Affini, della “Nuova Libreria Il Delfino” di Pavia, ha definito l’opera di Raffaella Costa “un lavoro unico e originale, che aiuta ad accendere la curiosità attorno alla figura di Sant’Agostino”. Il libro si conclude con un capitolo dedicato alla basilica di San Pietro in Ciel d’Oro a Pavia, che ospita da 1.300 anni le reliquie del Vescovo di Ippona, e alla chiesa di Sant’Agostino a Vigevano, con le magnifiche foto di Marcella Milani. La pubblicazione ha trovato il pieno consenso anche del sindaco Mario Fabrizio Fracassi, dell’assessore Chiara Valsini e dal consigliere regionale Alessandro Cantoni. (G.R.)
(Nella foto, da sinistra, Chiara Valsini, padre Antonio Baldoni, Raffaella Costa, Alessandro Repossi, Guido Affini e Marco Giusfredi)