di Mirko Confaloniera
Addio Omnia Basket. La società di pallacanestro cittadina, che militerà nel prossimo campionato di serie B2, cambia finalmente nome e logo. Ma soprattutto fa rinascere la vecchia e storica “Pallacanestro Pavia”, società di basket che dagli anni ’40 agli anni ’90 dello scorso secolo, e poi fino al 2010, militò diverse volte nei massimi campionati, sia a livello maschile che a livello femminile. Il “1933” aggiunto alla nuova denominazione si riferisce alla prima squadra ufficiale pavese, quella universitaria del CUS, che nel giro di pochi anni conquistò la serie A e vinse lo “scudettino” delle universiadi italiane nel 1939 a Trieste. Ecco il comunicato ufficiale del club diramato ieri, domenica 30 luglio: “È con immensa gioia e con il cuore colmo di orgoglio che annunciamo un’importante trasformazione per la nostra società. Da oggi, entriamo in una nuova era e ci presentiamo al mondo come ‘Pallacanestro Pavia 1933’. Questo cambio di nome rappresenta un omaggio profondo alle nostre radici storiche e alla tradizione della nostra comunità. La scelta di ‘Pallacanestro Pavia 1933’ è un tributo alla fondazione della nostra società, avvenuta nel lontano 1933. Il nostro nuovo logo, raffigurante un antico guerriero longobardo, simboleggia la nostra determinazione, coraggio e tenacia in campo, riflettendo l’essenza dei nostri atleti che combattono con fierezza per i nostri colori. Il cambiamento è parte integrante della crescita e dell’evoluzione, ma i valori che ci hanno sempre contraddistinto restano intatti. Continueremo a promuovere l’impegno verso lo sport e i suoi ideali di lealtà, rispetto e collaborazione. Vogliamo essere una fonte di ispirazione per i giovani, incoraggiandoli a credere nel potere dei sogni e a lottare con determinazione per realizzarli. Con l’adozione del nuovo nome e logo, speriamo di generare un senso di appartenenza ancora più forte tra i nostri tifosi, sostenitori e la città di Pavia intera. Vogliamo che ogni partita diventi un’occasione di celebrazione e di unità, un momento in cui i cuori battono all’unisono per la nostra squadra e per la nostra città. Insieme, guardiamo al futuro con entusiasmo e spirito combattivo. Siamo pronti a scrivere nuove pagine di storia, costruendo un legame indelebile tra la Pallacanestro Pavia 1933 e il cuore pulsante di Pavia. Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sulla Pallacanestro Pavia 1933, vi invitiamo a seguire i nostri canali ufficiali”. Addio anche al simpatico lupetto che aveva raffigurato il logo negli anni di Omnia Basket: al suo posto c’è l’immagine che rappresenta un guerriero longobardo, simbolo che ricorda il ruolo di Pavia come capitale di quel regno secolare. Nuovi anche i colori sociali, che diventano rosso-blù, un altro omaggio al passato ovvero al tempo della Necchi Pavia e delle infuocate sfide al vecchio PalaEspo di piazzale Europa (nella foto).