Massimo Depaoli, sindaco di Pavia dal 2014 al 2019, ha presentato al Social Bistrò di viale Sardegna, la lista civica “Cittadini per Pavia”. In pratica si è trattato della prima mossa ufficiale in vista dell’appuntamento con le urne del 2024, nel quale i pavesi saranno chiamati ad eleggere il sindaco e il nuovo consiglio comunale. Oltre ad invitare le altre forze del centrosinistra “a un incontro pubblico verso la metà di giugno, per discutere le priorità del programma”, Depaoli si è soffermato sugli obiettivi della lista. Si parte da territorio, urbanistica e mobilità, con “la revisione del Pgt per consumo di suolo zero con recupero delle aree dismesse, raddoppio della tratta ferroviaria e nuova fermata della S13, separazione dei percorsi delle auto da quelli di pedoni e ciclisti, no a parcheggi sotterranei e potenziamento delle aree di sosta Cattaneo e Oberdan oltre a una nuova zona di sosta in viale XI Febbraio, pedonalizzazione di Strada Nuova”. E ancora l’elaborazione di un piano strategico per rendere più attrattivi Università, ospedali e centri di ricerca, la realizzazione di comunità energetiche, il mantenimento dell’appalto del verde ad Asm solo per gli sfalci istituendo un appalto specifico per potature e piantumazione. Un’attenzione particolare viene data a lavori pubblici e qualità urbana, con la realizzazione delle opere previste nel Bando Periferie. Francesco Costantino, nel suo intervento, ha auspicato “una nuova politica del sociale a Pavia, che parta dai bisogni reali delle persone, coinvolgendo in un programma condiviso il Comune e le scuole”.