Un triste anniversario, ma anche un’occasione per riflettere sull’importanza dei libri, della cultura e della libera circolazione delle idee. Novant’anni fa, il 10 maggio 1933, davanti all’università di Berlino, durante il periodo della dittatura nazista, avvenne il primo dei Bücherverbrennungen, “roghi di libri”, con il quale furono bruciati i testi in cui gli autori comunicavano idee democratiche e contrarie allo spirito tedesco. A distanza di 90 anni Pavia ospiterà una serie di momenti culturali, inseriti nell’antologia di eventi “Cupe Vampe: saperi vietati, Diritti negati” e promossi in collaborazione con il Festival dei Diritti Umani di Milano. Le iniziative si svolgeranno, il 12 e 13 maggio, al Cinema Politeama e in tre Collegi universitari di merito: Cairoli, Ghislieri e Santa Caterina. Si comincia venerdì 12 maggio alle 17.30 al Politeama con la proiezione del film “Umberto Eco – La biblioteca del mondo” alla presenza del regista, Davide Ferrario. Gli organizzatori chiedono di presentarsi al botteghino con un libro da regalare: i volumi andranno alla biblioteca del carcere di Torre del Gallo a Pavia. Al Collegio Cairoli di Pavia, alle 10 di sabato 13 maggio, è prevista una visita guidata alla Collezione d’Arte contemporanea che detiene più di 500 opere accumulate durante cinquant’anni e oltre di attività espositiva. Alle 11 ci si sposterà al Collegio S. Caterina per un appuntamento con i libri censurati nell’Italia degli anni settanta: in dialogo con Roberto Cicala, Lidia Ravera ripercorrerà la sua storia di scrittrice, dal trasgressivo “Porci con le ali. Diario sessuo-politico di due adolescenti” del 1976, in una nuova edizione Bompiani, all’ultimo “Age Pride” per Einaudi. Alle 15 appuntamento al Collegio Ghislieri, dove in Aula Goldoniana si svolgerà un talk di carattere storico intitolato “Al rogo: censure e distruzioni di libri dall’antichità a Hitler”. Alle 18, nell’Aula Magna del Collegio Cairoli, conversazione sul tema dell’ “Arte sotto assedio” e della manipolazione della cultura, con un particolare focus al Novecento e al Contemporaneo.
(Nella foto la presentazione degli appuntamenti)