Il CNAO, Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica con sede a Pavia e la Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia, in collaborazione con l’Università degli Studi di Cagliari, hanno dato vita al primo dottorato di ricerca in adroterapia, forma avanzata di radioterapia che utilizza particelle pesanti (ioni carbonio e protoni) per trattare tumori particolarmente complessi e resistenti alle terapie convenzionali.
Il corso di dottorato, “The hadron academy: risk and complexity in high tech medical innovation”, mette a disposizione, anche di studenti stranieri, 5 posti coperti da borsa di studio e ha una durata di 3 anni. Si rivolge a medici, fisici medici, biologi, bioingegneri, ingegneri di processo, fisici, giuristi, economisti, filosofi, con l’obiettivo di formare figure in grado di gestire e sviluppare la ricerca sugli aspetti legati all’adroterapia con particolare riguardo alle aree tecnologica (per esempio l’utilizzo di nuove particelle pesanti come elio e ossigeno), e biomedica (per esempio l’interazione tra adroterapia e immunoterapia e il continuo miglioramento dell’efficacia del trattamento attraverso tecnologie di ultima generazione) con un riferimento anche alle implicazioni etiche e giuridiche connesse all’innovazione tecnologica e alla sua gestione in termini di rischio e di complessità.
I 5 posti sono coperti da borse di studio di cui 2 messe a disposizione da IUSS, 2 da CNAO e 1 dall’Università di Cagliari. Il primo ciclo triennale delle due borse di CNAO sarà possibile grazie alla donazione della famiglia Salmoiraghi, per volontà e in memoria di Pietro Salmoiraghi.
L’adroterapia con protoni e ioni carbonio è disponibile in soli 5 paesi al mondo (Italia, Cina, Giappone, Germania e Austria) e CNAO è uno dei 6 centri al mondo, l’unico in Italia, ad effettuarla. Ad oggi CNAO ha trattato oltre 4000 pazienti, affetti da tumori rari, inoperabili o radioresistenti. Soddisfazione è stata espressa dal presidente di Cnao, il professor Gianluca Vago e dal Rettore dello IUSS, professor Riccardo Pietrabissa.
Il dottorato, inoltre, esplorerà i temi del rischio associato all’innovazione tecnologica in ambito medico e le implicazioni giuridiche ed etiche di tale innovazione. Le iscrizioni sono aperte fino alle 13.00 del 9 settembre 2022. La lingua del dottorato sarà l’inglese. Per informazioni: https://fondazionecnao.it/ricerca/dottorato-di-ricerca-in-adroterapia