“Abbiamo scelto Soro e Laganga Senzio perché hanno dimostrato di essere manager capaci e perché condividono i progetti di innovazione con i quali ICS Maugeri intende affrontare le sfide future sempre nell’ottica di migliorare i servizi al paziente”. Con queste parole, il prof. Mario Melazzini ha accolto oggi, mercoledì 1° luglio, il nuovo direttore operativo centrale di ICS Maugeri Giovanni Maria Soro e il nuovo direttore dell’IRCCS di Pavia Giuseppe Laganga Senzio.
Soro, 50 anni, formatosi in Bocconi, dopo un inizio nella consulenza strategica, ha avviato un percorso in ambito sanitario, pubblico e privato, sempre in posizioni di vertice. Dopo la direzione generale degli ospedali dei Fatebenefratelli per la Lombardia e il Veneto, ha assunto il ruolo di commissario dell’Azienda ospedaliera-universitaria di Sassari. “Negli anni – ha detto Soro – ho scelto di essere innanzitutto un professionista a disposizione delle istituzioni sanitarie e negli ultimi mesi sono stato impegnato come commissario per la gestione dell’emergenza Covid in Sardegna. Questa mia visione del lavoro in sanità, dove i numeri devono sempre quadrare nell’interesse dei pazienti, mi ha sempre fatto sentire vicino a uomini di valore assoluto come il professor Melazzini. In Maugeri c’è una squadra forte, e io porterò il mio contributo di entusiasmo ed esperienza”. Con la direzione operativa, Soro presidierà due aree nevralgiche come l’innovazione digitale e gli acquisti.
Laganga, classe 1976, laureatosi in economia all’Università di Catania e specializzatosi successivamente alla Scuola di direzione aziendale-SDA della Bocconi, ha lavorato in aziende sanitarie pubbliche. Dirigerà l’Irccs Pavia, il più grande dei 18 istituti Maugeri italiani con oltre 400 posti letto e modello clinico di riferimento per la Medicina riabilitativa. “Mi ha fatto piacere il riconoscimento per il lavoro svolto come direttore generale del Policlinico Universitario di Messina, dove in anni entusiasmanti abbiamo realizzato una profonda opera di modernizzazione. Ho considerato quel lavoro concluso e scelto il cambiamento per operare in uno dei migliori sistemi sanitari del Paese, in uno dei centri di eccellenza, con il professor Melazzini, con il quale in passato ho collaborato e che riconosco come guida sicura, come esempio. Per me un grande onore e motivo di grande responsabilità”.