Il Comune di Pavia, in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e la FAND (la Federazione tra le associazioni nazionali delle persone con disabilità), ha presentato oggi, venerdì 6 dicembre, diversi progetti dedicati ai diversamenti abili, con il fine di promuovere l’inclusione e migliorare la qualità della vita delle persone, garantendo loro maggiore autonomia.
“Vogliamo dedicare un’attenzione particolare alle persone con disabilità – ha spiegato il vice sindaco Alice Moggi -: é fondamentale per noi creare inclusione in tutti gli ambiti della vita”.
Nell’incontro è stato presentato il progetto “Un bastone elettrico per muoversi in autonomia”, che grazie alla tecnologia garantisce agli utenti di ricevere indicazioni precise sull’ambiente circostante.
“Questa tecnologia rappresenta un passo in avanti per migliorare la mobilità e la sicurezza delle persone con disabilità visiva”, ha sottolineato l’assessore alle politiche sociali Francesco Brendolise.
Durante la conferenza, a Palazzo Mezzabarba, é stato installato uno dei quattro “Radiofari” presenti in città: “queste apparecchi ‘dialogano’ con il bastone elettrico – ha spiegato il presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Pavia, Egidio Carantini – fornendo informazioni utili per orientarsi e segnalando la presenza di negozi, monumenti e eventuali ostacoli.
“Pavia deve essere una città in grado di garantire ai cittadini sempre maggiore sostegno – ha ribadito il sindaco Michele Lissia -: questi progetti ci mostrano come sia possibile trasformare la nostra città in un esempio di innovazione”.
Sono stati presentati inoltre l’iniziativa “D Peolpe -Testimoni della disabilità“, rivolta agli studenti, e il progetto “Domotic Living”, finalizzato a garantire abitazioni più sicure e confortevoli. (G.R.)
