È giunta al termine la settima edizione di “Univenture”, il progetto sostenuto dall’Università di Pavia e sostenuto dal Comune con l’obiettivo di valorizzare le migliori start-up dell’Ateneo Pavese.
“Il progetto ha stimolato come sempre i nostri giovani”, ha commentato il professor Stefano Denicolai, protagonista nel percorso dei ragazzi insieme ai docenti Hermes Giberti e Lucia Mariani. “Al di là dei vincitori, il percorso di ciascun partecipante lascia insegnamenti fondamentali – ha aggiunto Denicolai -. All’inizio trovo sia importante mettersi in gioco, imparare, e capire i proprio errori; l’esperienza che i giovani ottengono attraverso questo percorso, costituisce la vittoria più grande”.
Le due idee vincenti appartengono a Nicola Giulietti e Andrea Violetto.
Il primo ha intitolato il suo progetto “Bee-Shield”, concentrandosi sul sostegno agli apicoltori, che con l’aiuto della tecnologia potranno “proteggere” gli alveari dalle “specie aliene”, tutelando la salute delle api, spesso insidiate dall’assalto di calabroni asiatici.
Il secondo progetto riguarda invece la possibilità di “modernizzare” ulteriormente il campo della psicologia attverso l’uso di Vr-Psy, un visore da indossare durante le sedute di terapia in grado di creare un ambiente idoneo e particolare attorno al paziente, facendo un altro grande passo in avanti sia dal punto di vista clinico, sia per quanto riguarda la comodità dell’incontro.
(G.R.)
