di Mirko Confaloniera
Nella giornata di ieri, lunedì 27 novembre, alle ore 12.00, è ufficialmente nata la “Pallacanestro Pavia 1933”, società che di fatto sul campo eredita il diritto sportivo di serie B2 dell’Omnia Basket Pavia e che contestualmente raccoglie la tradizione cestistica della storica Pallacanestro Pavia, club nato negli anni ’40 e che disputò alcune stagioni in massima serie nel secondo dopoguerra e – dopo alcune rifondazioni – l’indimenticabile cavalcata in A1 a inizio anni ’90. Il numero “1933”, invece, sta a indicare l’anno in cui si costituì a Pavia il Comitato Provinciale della Federazione Italiana Pallacanestro con primo presidente il prof. Aurelio Chiappero (alla cui memoria è dedicato il palasport di via Bianchi) e la prima squadra, il CUS Pavia, che disputò campionati ufficiali già a livello nazionale. I soci fondatori (Gianni Perruchon, Alberto Rai, Nicola Ceriana, Marco Pignagnoli e Gian Marco Centinaio) hanno diramato il nuovo organigramma societario nella giornata di oggi, ed esso è così composto: Gian Marco Centinaio, presidente; Marco Pignagnoli, vice-presidente; Nicola Ceriana, team manager; Alberto Rai, general manager; Emanuele Caserio, amministratore. “La creazione della nuova società è solo l’inizio di questo nuovo progetto che ha come obiettivo primario il rilancio della pallacanestro nella città di Pavia – ha dichiarato il club tramite una nota diffusa sui canali social – La Pallacanestro Pavia 1933 è pronta a intraprendere questa avventura e a offrire ai propri tifosi stagioni ricche di soddisfazioni. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti e eventi legati alla nuova società”.
