I progetti di rigenerazione nelle grandi aree dismesse della città, il decoro urbano, la sicurezza, il PGT con il record di osservazioni presentate, la questione del trasporto pubblico, il futuro della Piscina Folperti: sono i temi di un’intervista “a tutto campo” concessa in esclusiva da Mario Fabrizio Fracassi al settimanale “il Ticino”. Il sindaco auspica un centrodestra unito in vista delle elezioni comunali del prossimo anno, per proseguire il lavoro con un secondo mandato. “Siamo partiti da una città che aveva oltre 1 milione di metri quadrati di aree dismesse. Oggi si sta lavorando su oltre un terzo di queste – sottolinea il sindaco -. Nell’area Neca è terminata la bonifica ed è stato presentato un masterplan di progetto. Da oltre 2 anni si lavora sull’ex Necchi, un’area enorme di 11 ettari. Poi c’è lo scalo merci che si estende per 9 ettari. Ed altri interventi importanti come il recupero dell’ex Santa Margherita e quello dell’ex clinica Morelli. A cui si sommano le operazioni fatte con l’Università come il recupero dell’ex Mondino, la sistemazione di piazza Botta. Interventi che non si vedevano da decenni, ferite che stiamo rimarginando. E’ notevole quello che si proietterà per il futuro nella nostra città, sulla quale stanno progettando architetti di livello internazionale. Non dimentichiamo il Parco Cardano, una realtà molto importante per i giovani ed il futuro di Pavia per far rimanere qui a lavorare i nostri ragazzi. Pavia diventerà anche la capitale italiana del microchip”.
POTETE LEGGERE L’INTERVISTA COMPLETA A MARIO FABRIZIO FRACASSI, SINDACO DI PAVIA, SUL NUOVO NUMERO DEL SETTIMANALE “IL TICINO” CHE TROVATE NELLE PARROCCHIE DELLA DIOCESI E IN EDICOLA
