“Come Caritas siamo conosciuti per l’assistenza concreta che garantiamo ogni giorno alle persone in difficoltà, attraverso le mense, la distribuzione di alimenti, l’accoglienza nei dormitori e i centri d’ascolto. Ma il nostro impegno deve anche essere rivolto alla promozione di una maggiore giustizia sociale. E’ per tale ragione che abbiamo il dovere di essere a fianco dei politici e di chi opera nelle istituzioni, per aiutarli a capire dove si riscontrano la maggiori criticità in una comunità e aiutarli a prendere le decisioni più opportune”. Lo ha affermato sabato 21 ottobre don Marco Pagniello, direttore della Caritas Italiana, intervenendo a Pavia al convegno della Caritas diocesana guidata da don Franco Tassone
“Oggi è forse arrivato il momento – ha aggiunto don Pagniello – che gli amministratori pubblici investano meno risorse per realizzare rotatorie o piste ciclabili, e si preoccupino invece delle povertà e delle miserie presenti in tante città. Sarebbe anche opportuno che almeno una domenica al mese, a conclusione delle S. Messe, vegano fatti intervenire gli operatori dei nostri centri d’ascolto per comunicare alle persone presenti in chiesa i problemi sociali che si vivono nelle loro comunità”.
Nel corso del convegno sono stati forniti i dati sull’attività svolta dalla Caritas diocesana di Pavia. All’Housing sociale Sant’Agostino sono stati accolti 7 nuclei familiari e 28 persone: 10 donne, 10 bambini e 8 uomini (a questi ultimi è riservata una Co-Housing). Nelle parrocchie sono stati avviati 9 centri di ascolto: il lavoro di coordinamento coinvolge 15 comunità parrocchiali. E’ intensa anche la collaborazione con le scuole, con l’attivazione di 15 laboratori: 5 in classi delle scuole primarie, 3 in classi delle scuole secondarie di primo grado e 7 in classi di scuole secondarie di secondo grado. Nel 2023 sono stati avviati 13 progetti (4 dei quali finanziati da Caritas Italiana), riguardanti in particolare donne e bambini. Nel 2022 al centro d’ascolto della Caritas sono stati effettuati 770 colloqui; sono 98 i nuclei familiari sostenuti nel lungo periodo. Sul fronte dei migranti, sono stati 450 i colloqui (75 dei quali allo sportello stranieri). Al dormitorio della Caritas, dotato di 19 posti letto, sono stati effettuati 58 colloqui e accolte 37 persone. Sono 160 le famiglie sostenute con pacchi alimentari (31 li ricevono a domicilio): vengono effettuate 4 raccolte annuali; la distribuzione si svolge ogni 15 giorni. “La carità è anche fatica buona – ha sottolineato il Vescovo Corrado Sanguineti nel suo intervento, che ha aperto il convegno -. Nel difficile momento che stiamo vivendo, tra guerre e forti disagi sociali, mettere in gioco le fatiche della carità può esserci di grande aiuto”.
(Nella foto, da sinistra, don Marco Pagniello, direttore della Caritas Italiana, il Vescovo Corrado Sanguineti e don Franco Tassone, direttore della Caritas diocesana di Pavia)
IL PROSSIMO NUMERO DEL SETTIMANALE DIOCESANO IL TICINO, NELLE PARROCCHIE DELLA DIOCESI DI PAVIA E IN EDICOLA DA VENERDI 27 OTTOBRE, DEDICHERA’ UN AMPIO SERVIZIO AL CONVEGNO ANNUALE DELLA CARITAS DIOCESANA DI PAVIA