“Il nostro obiettivo è lavorare insieme all’ente pubblico per trovare soluzioni utili al bene comune, anche attraverso percorsi di sussidiarietà”. Lo ha sottolineato don Franco Tassone, direttore della Caritas di Pavia, nell’intervento che oggi, sabato 26 novembre, ha concluso il convegno sul tema “Pavia: il problema casa e percorsi di sussidiarietà”. Il confronto, svoltosi alla Sala del Camino di Palazzo Broletto, rientrava nel decimo ciclo della Scuola di Cittadinanza e Partecipazione della Diocesi di Pavia. Un incontro dal quale è emersa la gravità della questione casa a Pavia. L’assessore comunale Massimiliano Koch ha spiegato che oggi in città ci sono 189 alloggi sfitti di edilizia popolare; anche nel momento in cui venissero messi a disposizione, sarebbero comunque insufficienti a dare una risposta alle 591 domande presentate. E’ un’emergenza alla quale il Comune cercherà di dare una risposta con il nuovo PGT, con la previsione di 105.143 metri quadrati destinati ad edilizia popolare per realizzare 876 nuovi alloggi nei quali potranno insediarsi 1.752 abitanti. Maria Luigia Aiani, in rappresentanza di Uppi Pavia (l’associazione dei piccoli proprietari) ha fornito dati che hanno evidenziato l’allarme per la situazione degli sfratti: nel 2021 a fronte di 1.475 convalide da parte del Tribunale di Pavia, si è arrivati poi all’esecuzione di 141 sfratti esecutivi; nel 2022 (sino a metà novembre), con 1.242 convalide si è saliti, in maniera preoccupante, a 467 esecuzioni. E’ un dato dal quale emerge la difficoltà di trovare un accordo anche di locazione convenzionata. Don Tassone ha presentato le iniziative di housing di Caritas Pavia per accogliere persone in condizioni di fragilità: Casa Laurenti, Sant’Agostino (che verrà ufficialmente inaugurata il 19 dicembre), Casa Pusterla e un nucleo abitativo a Fossarmato.
SUL PROSSIMO NUMERO DE “IL TICINO”, NELLE PARROCCHIE DELLA DIOCESI DI PAVIA E NELLE EDICOLE DI TUTTA LA PROVINCIA DA VENERDI’ 2 DICEMBRE, POTRETE LEGGERE UN AMPIO SERVIZIO SUL CONVEGNO DEDICATO AL PROBLEMA CASA PROMOSSO DALLA SCUOLA DI CITTADINANZA E PARTECIPAZIONE DELLA DIOCESI DI PAVIA
(Nella foto, da sinistra; don Franco Tassone, direttore di Caritas Pavia; Maria Luigi Aiani, Uppi Pavia; Tiziano Cabrini, sindacato Sicet Pavia-Lodi; Emanuele Cusa, della Scuola di Cittadinanza e del Laboratorio di Nazareth)