A Pavia gli impianti di riscaldamento si potranno accendere solo a partire da lunedì 31 ottobre. Lo ha deciso oggi, giovedì 20 ottobre, il sindaco Mario Fabrizio Fracassi, firmando l’ordinanza che posticipa la data di accensione, così come è avvenuto anche in altre città lombarde (nella foto Palazzo Mezzabarba, sede del Comune di Pavia). “Visto il perdurare delle condizioni climatiche favorevoli e considerato il contesto economico fortemente connotato dagli aumenti del prezzo delle materie prime, in particolare del gas – sottolinea il sindaco in una nota -, ho firmato in data odierna un’ordinanza sul posticipo dell’attivazione degli impianti di riscaldamento sul territorio comunale fino al 31 ottobre 2022”.
Tale disposizione però non si applicherà ad ospedali, cliniche, case di cura e ricovero per anziani e minori, strutture protette per l’assistenza ed il recupero dei tossicodipendenti e di altri soggetti affidati a servizi sociali, scuole materne, asili nido, piscine, saune, edifici adibiti ad attività industriali e artigianali.
“La decisione – spiega ancora Fracassi – va anche in una direzione di abbattimento delle emissioni che avrà ricadute positive sulla qualità dell’aria della città”.