“Giocattolo sospeso”, ai bimbi meno fortunati di Pavia un Natale di giochi e di divertimento

Nella mattinata di mercoledì 22 dicembre il comune di Pavia ha consegnato numerosi giocattoli alla Diocesi di Pavia, che provvederà in tempi brevissimi a distribuirli ai bimbi meno fortunati, assicurando loro un Natale di giochi. La consegna ufficiale, che rientra nell’ambito del progetto “Giocattolo sospeso”, si è tenuta nell’ufficio dell’assessore al Commercio Roberta Marcone: i giochi, infatti, sono stati donati da tanti cittadini pavesi grazie alla collaborazione dei commercianti che hanno aderito all’iniziativa con generosità; presenti, oltre all’assessore alla partita, anche il sindaco di Pavia Mario Fabrizio Fracassi, Anna Zucconi (assessore ai Servizi Sociali) e Alessandro Cantoni (assessore all’istruzione). La Diocesi di Pavia era rappresentata da don Davide Rustioni, parroco di San Primo e coordinatore della Pastorale Giovanile diocesana e degli oratori: “I giocattoli verranno dati alle varie associazioni di volontariato che fanno parte della città – ha sottolineato don Davide -. La Sant’Egidio porterà come sempre pacchi regalo a diverse famiglie e quest’anno anche ai figli dei detenuti del carcere di Pavia, poi ad Agal, ai reparti di pediatria e oncologia pediatrica del San Matteo, alla Lega del Bene e poi alla Casa di Accoglienza; i giocattoli andranno anche ai Frati di Canepanova e all’associazione Gruppo Emmaus. Il vescovo ringrazia di cuore il comune e i commercianti per il gesto di generosità e di attenzione verso i più piccoli perché anche oro possano vivere il Natale come dono attraverso un regalo inaspettato che porta speranza, gioia e allegria”.
“E’ il secondo anno che portiamo avanti questa iniziativa – ha commentato il sindaco Fracassi -: il mio grazie va agli assessori, ai collaboratori e ai commercianti di Pavia e a tutti i concittadini che hanno pensato ai bambini meno fortunati. E’ un segnale di solidarietà che condividiamo volentieri con le parrocchie e le associazioni della città”.