Negli ultimi giorni, in provincia di Pavia, si sono verificati diversi casi di persone rimaste intossicate dopo aver mangiato funghi velenosi che avevano raccolto in campagna o in collina. Per alcuni pazienti si è reso necessario anche il ricovero in ospedale. Una situazione che ha indotto oggi, venerdì 22 ottobre, la direzione di Ats Pavia a chiedere maggiore attenzione: prima di mangiare i funghi raccolti, è sempre necessario farli controllare.
“Ats Pavia – si legge in un comunicato – si rivolge agli appassionati affinché non manchi mai il giudizio necessario a garantire una raccolta autonoma. In questa stagione, le condizioni di tempo particolarmente favorevoli per le gite fuori porta e il terreno asciutto rendono i cercatori più superficiali nella valutazione dei funghi raccolti, ma l’accortezza è fondamentale per prevenire i casi di intossicazione”.
Il tasso di mortalità da intossicazione da funghi velenosi non è basso e varia dal 2 al 10%, a seconda di quanto tempestivamente si interviene. “In questi casi la prontezza con cui si affronta la situazione è fondamentale, ed è importante riconoscere precocemente i segnali di una possibile intossicazione – continua la nota di Ats Pavia -. La sintomatologia, infatti, colpisce il tratto gastro-intestinale (nausea, vomito, dissenteria, dolori addominali) e, in base alla specie fungina, i tempi di comparsa dei sintomi possono variare da 30 minuti, fino a 12-20 ore dall’ingestione. A Pavia, sono attivi diversi centri micologici ai quali è possibile portare gratuitamente i funghi per una loro valutazione da parte degli esperti micologi dell’Ats, con l’obiettivo finale di prevenire ricoveri e decessi dovuti all’intossicazione”.
Ats Pavia ricorda le sedi e i contatti dei centri micologici:
Pavia, Viale Indipendenza 3 (secondo piano), telefono 0382/432428 – 432432 – 432406, aperto dal lunedì al venerdì 8.30 – 9.00; Voghera, Viale Repubblica 88, telefono 0382/431673, aperto dal lunedì al venerdì 8.00 – 9.00; Vigevano, presso il Municipio, Corso Vittorio Emanuele II 25, telefono 0381/299434 – 299433 – 299444, aperto dal lunedì al venerdì 8.00 – 8.30. Sino al prossimo 30 novembre, al di fuori degli orari di apertura, il servizio è attivo in orario d’ufficio su appuntamento.