Porterà 1 gigabit al secondo in più nelle case di tanti pavesi e ne beneficeranno anche ospedali, Ateneo e uffici amministrativi. Il nuovo accordo siglato nella mattinata di giovedì 21 ottobre tra comune di Pavia e TIM permetterà alla città di guardare sempre più verso un futuro smart, fatto di velocità di connessione e di 5G, quello che permetterà utilizzi della rete sempre più all’avanguardia (telemedicina, sensori di sicurezza, monitoraggi ambientali – per esempio nel caso di piena dei fiumi -, musei virtuali e servizi al cittadino).
“E’ un giorno fondamentale per la città di Pavia – ha commentato il sindaco Mario Fabrizio Fracassi -: nel nostro programma elettorale avevamo ribadito la necessità di innovazione e ora eccoci ad affrontare la questione in modo pratico accordandoci con TIM per un progetto ampio che toccherà ben 28mila unità abitative cittadine; senza contare i benefici anche ai poli di ricerca e sanitario, all’Università, al Parco Cardano e al Polo Tecnologico. Siamo una delle prime città in Italia ad aderire a questo progetto”.
Le zone interessate dall’ampliamento della banda verranno scelte nelle prossime settimane: “La nuova banda sarà ultraveloce e tutta in fibra – ha precisato Marco Battisti, Responsabile Operations Area Nord Ovest di TIM -. Utilizzeremo la rete di cavidotti già esistente per fare più velocemente e per non ‘devastare’ la città con lavori nelle strade che rallentano e creano eccessivi disagi; basterà, insomma, far evolvere la rete già presente. L’operazione prevede anche una serie di interventi sulla rete mobile che avrà ricadute positive sui nostri smartphone”.
L’accordo non è esclusivo: oltre a TIM potranno partecipare anche altri operatori; l’investimento stimato è pari a 10 milioni di euro.