La Procura di Pavia (nella foto l’ingresso del Tribunale, ndr) ha chiesto l’incidente probatorio per acquisire come prove alcune testimonianze legate alla morte di Youns El Boussettaoui, il cittadino marocchino di 39 anni ucciso lo scorso 20 luglio a Voghera (Pavia) da un colpo partito dalla pistola di Massimo Adriatici, l’assessore leghista alla sicurezza (poi dimessosi dall’incarico) indagato per eccesso colposo di legittima difesa. Il fatto era accaduto in piazza Meardi, davanti a un bar.
Il gip di Pavia si esprimerà a settembre in merito a questa richiesta. Per la fine del mese di settembre sono attesi i risultati delle perizie balistica e chimica richieste sempre dalla Procura per chiarire la dinamica dell”accaduto. Adriatici resta nel frattempo agli arresti domiciliari in una località segreta.