Una famiglia di origini israeliane, residente a Pavia, è stata quasi completamente distrutta nell’incidente della funivia del Mottarone avvenuto oggi, domenica 23 maggio, a Stresa. Nell’elenco delle vittime figurano infatti un uomo di 30 anni, tirocinante in Medicina, la moglie di 26 anni, e il figlio di 2 anni, che abitavano a Pavia. L’altro figlio della coppia, che era insieme a loro, è stato trasportato in gravissime condizioni all’ospedale Regina Margherita di Torino. Nell’incidente sono morti anche i nonni della moglie (82 anni lui e 70 anni lei), e bisnonni dei bambini, che erano recentemente arrivati a Pavia per trovare i parenti. La famiglia si sarebbe recata nella località del Lago Maggiore per una gita.
Mario Fabrizio Fracassi, sindaco di Pavia, ha voluto esprimere questa sera il suo personale dolore e quello dell’intera comunità pavese per l’incidente della funivia del Mottarone.
“Credo di interpretare i sentimenti di tutti – ha dichiarato il sindaco Fracassi – esprimendo profondo dolore per la tragedia del Mottarone, che ha portato via 14 anime, coinvolgendo anche una famiglia residente a Pavia. In questo momento, il pensiero va a loro e ai loro cari. Dopo tante difficoltà e attese, sembrava una domenica in cui tornare finalmente alla vita. Si è trasformata in una sciagura. È terribile”.
(Nella foto ANSA la cabina della funivia del Mottarone caduta in un bosco)