Tornano, nel fine settimana di sabato 15 e domenica 16 maggio, gli appuntamenti con le “Giornate Fai di Primavera”. La Delegazione Fai di Pavia organizza una serie di interessanti aperture. A Pavia si terrà “160 passi nell’Unità d’Italia”: l’apertura, a cura del Gruppo Fai Giovani, prevede un percorso tematico legato all’importanza della città di Pavia nel processo di unificazione dell’Italia; il percorso si snoda nel centro cittadino e prevede quattro tappe in Piazza del Lino (nella foto, punto di ritrovo), Università Centrale, Piazza Italia e infine Piazza Castello (orari: sabato 14.00-18.00, con ultima visita alle 17.00; domenica 10.00-18.00, con ultima visita alle 17.00). A Cava Manara è in programma “Cava Manara tra villeggiature ed eroi del Risorgimento”: un percorso alla scoperta di un paese dalla ricca storia in varie tappe, con il belvedere della piazza principale, l’elegante edificio di archeologia industriale di fine ‘800, la chiesa di S. Agostino, la “villa di campagna” dei Marchesi Olevano, la lapide in onore di Luciano Manara, solo per citare i principali (orari: sabato 14.30-18.00, con ultima visita alle 17.30; domenica 10.00-18.00, con ultima visita alle 17.30). A Garlasco è prevista l’apertura del Teatro Martinetti: un piccolo ed elegante Teatro progettato e costruito nella prima metà dell’Ottocento da Giuseppe e Cesare Martinetti per conto della borghesia locale; situato nel cuore dell’abitato, colpisce per l’ambiente raccolto e per la raffinatezza di decorazioni e arredi (orari: sabato 14.30-18.00, con ultima visita alle 17.30; domenica 10.00-18.00, con ultima visita alle 17.30). Alla frazione Bozzola di Garlasco si potrà visitare l’Oasi Lipu di Bosco del Vignolo: un’isola di boschi e di limpide acque, con un’estensione di oltre 25ettari che comprende diversi ambienti naturali; l’area, che fino agli anni ‘80 ospitava una discarica e un campo da motocross, dopo una bonifica ed un recupero di ripristino dell’habitat originale, consente oggi un’immersione totale nella natura (orari: sabato 14.30-18.00, con ultima visita alle 17.30; domenica 10.00-18.00, con ultima visita alle 17.30). A Gambolò l’attenzione sarà dedicata alla Pieve di Sant’Eusebio; una basilica romanica che affonda le sue radici nei secoli più lontani ed ha attraversato la storia in un susseguirsi di edificazioni e rimaneggiamenti, tanto da presentarsi come un collage di stili architettonici che i visitatori saranno guidati a scoprire (orari: sabato 14.30-18.00, con ultima visita alle 17.30; domenica 10.00-13.00 e 14.00-18.00, con ultima visita alle 17.30). Per garantire la sicurezza di tutti, i gruppi di visita avranno posti limitati. E’ obbligatoria la prenotazione sul sito www.giornatefai.it (contributo libero a partire da 3 euro).