Un gruppo di amministratori pavesi di Forza Italia (tra sindaci, assessori e consiglieri comunali) ha effettuato un sit-in questa mattina, venerdì 30 ottobre, davanti alla Prefettura di Pavia per protestare contro le ultime scelte del Governo in materia di emergenza Covid-19 e presentare le proposte del partito. A guidare la delegazione degli azzurri, il deputato Alessandro Cattaneo e il consigliere regionale Ruggero Invernizzi. “La nostra – ha sottolineato Cattaneo – è una manifestazione costruttiva. Abbiamo stilato un decalogo di iniziative concrete utili ad affrontare l’attuale emergenza sanitaria: ma il governo non vuole ascoltarci, così come non sente anche le atre forze di opposizione del centrodestra. Accanto ai giusti timori per la salute, non si può far finta di niente di fronte alle più che comprensibili preoccupazioni di categorie produttive che si sentono penalizzate dalle chiusure introdotte con l’ultimo Dpcm. Sul fronte sanitario vanno subito utilizzati i soldi del Mes, con i quali si potrebbero anche realizzare ‘ospedali Covid dedicati’ ogni 500mila abitanti e si assumerebbero medici e infermieri che ancora mancano. Oggi siamo in piazza a manifestare pacificamente, come è nel nostro stile. Ma attenzione perchè, se non si ascoltano le richieste di aiuto di chi è in difficoltà, aumenteranno le tensioni sociali e i rischi di disordini”.
Al termine del sit-in, Cattaneo, Invernizzi e Daniela Bio (vicepresidente della Provincia di Pavia) si sono recati dal prefetto Rosalba Scialla, alla quale hanno consegnato il decalogo di proposte di Forza Italia che prevede, tra l’altro, anche il rafforzamento del trasporto pubblico con il ricorso a mezzi di aziende private e l’introduzione di appositi sistemi di rilevazione di ingressi e uscite, oltre ad altri controlli. Forza Italia chiede inoltre aiuti alla famiglie (come l’ assegno unico per i figli) e le imprese (con un contributo a fondo perduto e l’introduzione della flat tax).