Il Partito Democratico di Pavia attacca la giunta di centrodestra, guidata dal sindaco Mario Fabrizio Fracassi, per la prolungata chiusura del Ponte Ghisoni sul Naviglio e sul progetto approvato per realizzare il nuovo passaggio. Il Ponte è chiuso dal 9 dicembre 2019, in seguito al rischio di possibili cedimenti della struttura.
Oggi, sabato 10 ottobre, il Pd pavese ha tenuto una conferenza stampa nella zona (nella foto, ndr), con l’intervento di diversi suoi consiglieri e di commercianti e residenti del quartiere.
“Il Ponte Ghisoni è chiuso da dieci mesi: un serio problema per la viabilità cittadina, per i residenti e soprattutto i commercianti di questa zona della città, che da troppo tempo sono penalizzati e temono che l’attuale situazione possa protrarsi ancora a lungo – ha affermato Michele Lissia, segretario cittadino e consigliere comunale del Pd -. Inoltre il nuovo progetto esecutivo approvato dalla giunta non si adatta assolutamente alle esigenze di piazzale San Giuseppe, anche perché sono previste due enormi rotonde che impatteranno negativamente su questa area”.
“Nel 2008 – ha sottolineato Giuliano Ruffinazzi, ex assessore nella precedente giunta di centrosinistra – era stato predisposto un piano sicuramente più adatto, che oltre alla costruzione di un nuovo Ponte prevedeva anche la valorizzazione delle aree verdi e la realizzazione di nuovi parcheggi. Tra l’altro il Piano di governo del territorio stabiliva anche che questo intervento fosse a carico dei nuovi proprietari della vicina area ex Necchi. Non si capisce perché l’attuale giunta abbia deciso di scegliere un’altra strada, che tra l’altro comporterà una spesa maggiore, un milione e 900mila euro contro un milione e 600mila del precedente progetto”.