Il Vescovo Corrado Sanguineti ha presieduto, la sera del 6 marzo, la solenne celebrazione del “Mercoledì delle Ceneri” che ha aperto il tempo di Quaresima nella Diocesi di Pavia. Dopo un iniziale momento di preghiera nella chiesa vescovile di San Giovanni Domnarum, è seguita la processione sino alla Cattedrale per la Santa Messa (seguita da numerosi fedeli) nel corso della quale si è svolto il tradizionale rito di imposizione delle Ceneri.
“Con l’antico e austero rito della benedizione e imposizione delle Ceneri, ha inizio il tempo della Quaresima, tempo forte di grazia e di conversione per tutta la Chiesa, per tutti noi qui raccolti”, ha sottolineato il Vescovo Corrado nella sua omelia (che potete leggere integralmente qui). “Ma perché convertirsi? – ha chiesto più avanti Mons. Corrado – Che cosa provoca e rende possibile questo cambiamento profondo dell’esistenza, che coinvolge il nostro modo di sentire e di giudicare, e le scelte quotidiane, il nostro modo di agire, le opere e i gesti che mettiamo in atto? Nel cristianesimo, nell’esperienza cristiana, la conversione nasce dal dono di un incontro, che porta in sé un annuncio, una proposta: l’incontro con una presenza umana, che attrae e suscita un movimento di adesione, di affezione, di sequela, com’è accaduto ai primi discepoli, a Giovanni e Andrea, a coloro che hanno incrociato il volto di Gesù, e nella sua umanità così carica di bontà, di verità e di bellezza, sono stati mossi a seguirlo, a dare fiducia e credito a quella presenza così unica e singolare, così intensa e originale”.
A.Re.