Alla sede di Assolombarda Pavia assegnato il Premio al merito scolastico 2025

di Alessandro Repossi

La 24esima edizione in ricordo di Nicola de Cardenas

La sede di Pavia di Assolombarda ha ospitato la 24esima edizione del Premio al merito scolastico 2025, dedicato da quest’anno alla memoria di Nicola de Cardenas. L’iniziativa di Assolombarda vuole premiare i risultati degli studenti liceali e universitari meritevoli, figli del personale delle aziende della Associazione. Alla cerimonia hanno partecipato tutti i giovani premiati, i loro genitori, gli imprenditori e i rappresentanti delle aziende di provenienza delle loro famiglie. Il premio consiste in un attestato e in un assegno intestato al giovane vincitore.

I premiati diplomati

REBECCA  PALA   AB MAURI CASTEGGIO

ESTER GJIKONDI  GIARDINI SPA

Irene    Fresu   GIARDINI SPA

Alessandra Biso     I.L.P.R.A. Spa

Chiara  Piaggi   ICS Maugeri

Matilde Barbieri ICS Maugeri

Davide  Gentile ICS Maugeri

EMMA  TRUGLIO   ICS Maugeri

Giorgia Bergonzi     ICS Maugeri, sede di  Montescano (PV)

VITTORIA  FEDECOSTANTE   VALVITALIA SPA

I premiati laureati

Sofia    Bariani Valvitalia S.p.A.Laurea Magistrale in Management of Innovation and Entrepreneurship

ALESSANDRO GISCO AB MAURI LAUREA MAGISTRALE INTERNATIONAL MANAGEMENT

Chiara  Depaoli Cifarelli Spa     Laurea magistrale in Traduzione specialistica e interpretariato di conferenza

Simone Berganti     ICS Maugeri     Laurea Magistrale in MANAGEMENT INTERNAZIONALE E IMPRENDITORIALITA’

Sara     Garlaschelli ICS Maugeri Laurea Magistrale in Comunicazione Digitale

Lorena Iustina   Sava    Nitrex Colmegna S.r.l    Laurea magistrale in Biologia sperimentale e applicata

Luca     Magenta Biasina     SICAM s.p.a. Laurea Magistrale in Comunicazione Digitale

Il saluto di Tommaso Rossini, presidente della sede di Pavia di Assolombarda

“Care ragazze e cari ragazzi, care famiglie, imprenditrici e imprenditori, oggi non celebriamo soltanto dei risultati scolastici eccellenti. Oggi celebriamo una comunità che si riconosce, che si stringe, che si ritrova. Oggi celebriamo l’idea – semplice e potente – che l’impegno conta, che il merito ha un valore, che studiare bene è ancora uno dei gesti più rivoluzionari che si possano compiere. Questo Premio, giunto alla sua ventiquattresima edizione, è uno dei momenti più sentiti per la nostra sede. Perché qui, più che altrove, Assolombarda non è solo un’associazione: è una casa. Una casa che apre le porte ai giovani, alle loro famiglie, alle imprese. Una casa dove il lavoro incontra lo studio, e lo studio incontra il futuro. E parlare di futuro, oggi, significa parlare di Pavia. Una Pavia che sta cambiando il proprio racconto. Una Pavia che non rinnega la sua storia, ma la usa come trampolino.Una Pavia che non si limita a custodire il sapere, ma lo trasforma in innovazione, impresa, opportunità. Nel 2026 questo cambiamento diventerà visibile, condiviso, riconoscibile, con la Pavia Innovation Week. Non sarà solo un evento, ma una dichiarazione di identità, per dire che Pavia è un luogo dove il merito trova spazio, dove le competenze sono coltivate, dove le idee possono diventare progetti, e i progetti imprese. Premiare il merito significa molto più che riconoscere risultati eccellenti: significa rafforzare una comunità che crede nei giovani, nello studio e nel valore dell’impegno come leva di crescita individuale e collettiva. Con questo Premio, giunto alla 24esima edizione, la Sede di Pavia di Assolombarda ribadisce la propria visione: essere una casa aperta dove scuola, imprese e territorio si incontrano per costruire futuro. Un futuro che per Pavia passa dalla conoscenza che diventa innovazione, dalle competenze che diventano opportunità, dai talenti che scelgono di restare e crescere qui. I dati recenti del CNEL sulla fuga dei giovani all’estero ci pongono davanti a una responsabilità chiara: creare condizioni concrete perché il merito trovi spazio, riconoscimento e prospettive. Le imprese lo sanno bene: senza capitale umano non c’è sviluppo, senza fiducia nei giovani non c’è competitività. Questo Premio è anche un atto di memoria e coerenza. Nicola Ruiz de Cardenas ha incarnato un’idea di merito vissuta ogni giorno, fatta di attenzione alle persone, ai loro percorsi e al loro potenziale. Continuare questa iniziativa significa rendere viva quella visione, trasformandola in scelte e impegni concreti. Alle ragazze e ai ragazzi premiati oggi va il nostro grazie: siete il presente che studia e il futuro che prende forma.”