Patrick Zaki lunedì 17 marzo incontrerà gli studenti del Ghislieri di Pavia

In serata, nell'Aula Magna del Collegio, la presentazione del suo libro

Ha trascorso 670 giorni nelle carceri egiziane. La sua colpa: combattere per i diritti umani. Patrick Zaki (nella foto), attualmente dottorando alla Scuola Normale di Pisa, racconterà la sua storia lunedì 17 marzo in un incontro con gli studenti del Ghislieri, lo storico Collegio universitario di Pavia. Un confronto nel quale si parlerà di democrazia e diritti umani.

In serata, alle 21, nell’Aula Magna del Ghislieri presenterà il libro che ha dedicato alla sua lunga e assurda detenzione, “Sogni e illusioni di libertà. La mia storia” (La Nave di Teseo): ad invitarlo è stato il professor Gianni Francioni nell’ambito del ciclo di incontri “Per orientarsi nel pensiero”.

“Il mio messaggio per gli studenti è chiaro – sottolinea Zaki -: l’Italia deve essere consapevole che l’accoglienza dei migranti, degli stranieri, è una questione inevitabile, e si deve fare molto di più per l’integrazione di tutti quelli come me che arrivano da altri Paesi e che vogliono studiare e lavorare”.