E’ stato assegnato oggi, venerdì 24 gennaio, a Pavia ad Eva Crosetta il premio giornalistico “Mons. Carlo Bordoni”, giunto alla 17esima edizione. La consegna del riconoscimento si è svolta nel corso della Festa dei Giornalisti svoltasi in Curia in occasione della ricorrenza di San Francesco di Sales.
Nella motivazione Eva Crosetta viene presentata come “Giornalista, scrittrice e conduttrice televisiva. Nella sua professione riesce sempre e diffondere buone notizie che contribuiscono a creare speranza, per un mondo meno diviso e più attento alle relazioni umane”. A consegnarle il premio è stato il Vescovo Corrado Sanguineti, che ha auspicato “l’importanza di di ridare spazio alle buone notizie. In ogni epoca ci sono sempre germogli di vita e di speranza, che è giusto far risaltare. E’ vero che fa più rumore un albero che cade, ma si deve comunicare anche l’importanza del resto della foresta che cresce”.
Eva Crosetta, originaria di Castelfranco Veneto (Treviso), conduttrice dal 2019 dello storico programma Rai “Sulla via di Damasco”, ha mosso i suoi primi passi professionali in un’emittente televisiva regionale (Antenna Tre Nord-Est). E’ poi approdata in Rai, dapprima collaborando a diversi programmi come inviata (“Sabato & Domenica”, “Unomattina”, “Unomattina weekend”), arrivando poi a condurre “Linea Verde” su Rai 1 e, in coppia con Michele Mirabella, “Apprescindere” su Rai 3. “Oggi la comunicazione tende a togliere ogni speranza – ha affermato la giornalista della Rai -, ma comunicare il bene resta un compito fondamentale: il bene è contagioso. Oggi c’è un grandissimo bisogno di spiritualità: i buoni dati d’ascolto del nostro programma lo confermano, oltre a confortare la nostra squadra per il lavoro che viene svolto ogni settimana”.
Eva Crosetta ha parlato anche del suo libro “Che colpa ne ho se sono nato in Congo all’ombra di un mango?” (BUR Rizzoli), che racconta un suo viaggio in Africa e affronta un argomento in sintonia con il tema della speranza che è al centro del Giubileo del 2025. Il “Premio Giornalistico Mons. Carlo Bordoni” è stato istituito dalla diocesi di Pavia in memoria di uno storico direttore del settimanale “il Ticino”.
Alla manifestazione sono intervenuti anche i principali esponenti delle istituzioni locali: il prefetto Francesca De Carlini, il questore Nicola Falvella, il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Marco Iseglio, il rettore dell’Università di Pavia, Francesco Svelto, e il sindaco Michele Lissia. Nel suo saluto il sindaco Lissia ha ricordato, con affetto e simpatia, i tempi in cui da collaboratore de “il Ticino” seguiva la Festa dei Giornalisti. Presenti tra il pubblico anche alcuni studenti degli istuti Volta e Taramelli-Foscolo.
(Nella foto Eva Crosetta e il Vescovo Corrado Sanguineti)
SUL PROSSIMO NUMERO DE “IL TICINO”, NELLE PARROCCHIE DELLA DIOCESI DI PAVIA E IN EDICOLA DA VENERDI’ 31 GENNAIO, TROVERETE IL SERVIZIO E LE IMMAGINI DELLA FESTA DEI GIORNALISTI 2025 SVOLTASI IN CURIA A PAVIA.
SUL PROFILO INSTAGRAM DE “IL TICINO” POTETE VEDERE UN BREVE PASSAGGIO DELL’INTERVENTO DI EVA CROSETTA.