“Forza Italia auspica un incremento, laddove è possibile, dei percorsi di recupero dei detenuti fuori dal carcere”. Lo ha affermato il deputato azzurro Alessandro Cattaneo (nella foto), dopo aver visitato questa mattina, venerdì 2 agosto, la casa circondariale di Torre del Gallo a Pavia. La visita rientrava nel percorso “Estate in carcere”, un’iniziativa di “comune sentire operativo” che Forza Italia promuove con il Partito radicale.
“Nel carcere di Pavia si sono registrati purtroppo 3 suicidi dall’inizio dell’anno ad oggi – ha ricordato Cattaneo -. Un dato che deve far riflettere, e che evidenzia che è mancato qualcosa da parte del legislatore. Il primo problema che balza agli occhi è il sovraffollamento. A Torre del Gallo sono presenti oggi quasi 700 detenuti, in una struttura che dovrebbe ospitarne al massimo 550. Con più attività di rieducazione all’esterno, si centrerebbero due obiettivi: registrare un minore affollamento negli istituti durante la giornata; favorire un reale percorso di recupero dei detenuti attraverso la frequentazione di associazioni e realtà ‘protette’ dove possono anche imparare un lavoro”.
“Noi di Forza Italia – ha aggiunto Cattaneo – siamo figli di una cultura garantista: il carcere è senz’altro un posto in cui scontare la pena per un reato commesso, ma anche un luogo di rieducazione”. Il deputato pavese ha elogiato il lavoro svolto dalla polizia penitenziaria, garantendo anche “il massimo impegno perchè si giunga al più presto al rinnovo del contratto nazionale di lavoro”.
In merito all’attuale situazione del carcere di Torre del Gallo, Cattaneo ha sottolineato con soddisfazione “il recupero di realtà interne come il teatro, la chiesa e piccole strutture sportive. A Pavia ci sono molti giovani detenuti: bisogna aiutarli a riprendere gli studi, affinchè possano prendere un diploma e, per chi ce la fa, anche la laurea”.
(SUL PROFILO INSTAGRAM DE “IL TICINO” POTETE VEDERE L’INTERVISTA ALL’ON. ALESSANDRO CATTANEO)
