Sono iniziate le prove del “Don Carlo”, opera prodotta dalla Fondazione Teatro Fraschini di Pavia per la stagione 2023/24. Il debutto è previsto venerdì 17 novembre alle 20; prima replica domenica 19 novembre alle15.30. Andrea Bernard , regista, farà il suo debutto in OperaLombardia dopo aver firmato importanti allestimenti in Italia e all’estero. Alla guida dei “Pomeriggi Musicali” farà ritorno Jacopo Brusa, dopo aver diretto “Il trovatore”. Le scene sono di Alberto Beltrame, i costumi di Elena Beccaro. Il maestro del Coro è Massimo Fiocchi Malaspina. Terza e ultima opera scritta per l’Opéra di Parigi (con Jérusalem e Les Vêspres siciliennes) che segna un momento importante, il contatto di Verdi col grand-opéra e avvicina il compositore ad un cambiamento strutturale del melodramma e ad una ricca elaborazione della parte strumentale. Un dramma musicale che costò a Verdi una grande quantità di energia, con una rielaborazione che durò per un lungo periodo. Un affresco della Corte asburgica spagnola del 1500, tra guerre, rivolte, intrighi, matrimoni combinati ed inquisizione, e soprattutto il contrastato incontro tra l’infante di Spagna Don Carlo e Elisabetta di Valois, figlia del Re di Francia.
Classe 1987, altoatesino, il regista Andrea Bernard trasla le controversie politiche e amorose nell’attualità con una nuova chiave di lettura che parli alla società moderna. Un allestimento ispirato a una società distopica che richiama gli immaginari letterari della metà del Novecento, come ad esempio “1984” di Orwell oppure “Fahrenehit 451”, mondi dittatoriali senza libertà di espressione. Don Carlo non è libero di amare chi vuole, si oppone al potere ma verrà messo sotto giudizio. Un potere sotto il grande occhio dell’inquisizione.