Verrà inaugurata venerdì 19 maggio, alle 18, alla sala B di Palazzo Broletto a Pavia la mostra fotografica parlante “Non chiamatemi morbo. Storie di resistenza al Parkinson”. L’iniziativa, voluta da Parkinson Italia, è organizzata dall’Associazione Pavese Parkinsoniani Odv, con il patrocinio dell’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune. La mostra (ad ingresso gratuito) resterà aperta il 20, 21, 26, 27 e 28 maggio dalle 11 alle 19, e il 24 maggio dalle 14 alle 18. L’allestimento prevede numerose immagini, scattate da Giovanni Diffidenti, che raccontano storie di persone con il Parkinson, tra cui il giornalista Vincenzo Mollica e lo scienziato Edoardo Boncinelli. Scaricando l’app, con il supporto di auricolari, è possibile inquadrare l’apposito codice su ogni pannello per ricevere informazioni e far partire il racconto di “Mr. o Mrs. Parkinson” interpretati da Claudio Bisio e Lella Costa. I due attori danno vita a una narrazione in cui è la malattia in prima persona che guida il visitatore alla scoperta della vita dei protagonisti degli scatti, dai momenti difficili alle personali strategie di resilienza che ognuno di loro ha saputo applicare nella propria quotidianità.
(Nella foto, da sinistra, Anna Zucconi, assessore ai Servizi Sociali, Adele Rea ed Elisa Ravetta, presidente e segretaria dell’Associazione Pavese Parkinsoniani)