Il recupero delle ex aree industriali dismesse (circa un milione di metri quadrati in città) è al centro del nuovo Pgt (Piano di governo del territorio) approvato dalla giunta di centrodestra di Pavia, guidata dal sindaco leghista Mario Fabrizio Fracassi. A partire da fine gennaio il documento urbanistico verrà discusso in consiglio comunale. Dopo un periodo dedicato ad ulteriori possibili osservazioni, sarà inviato ad Ats, Arpa, Provincia, Parco del Ticino e Regione Lombardia. Dovranno infine trascorrere altri 90 giorni per l’approvazione definitiva, prevista per la prossima estate.
“Abbiamo accolto diverse istanze presentate da cittadini e rappresentati della politica e delle istituzioni – ha sottolineato il sindaco -. Siamo convinti di aver posto le basi per favorire la ripartenza della città da tempo auspicata. Il punto saliente riguarda il recupero delle aree dismesse: aver fatto partire le bonifiche è un primo passo importante”. L’assessore all’urbanistica Massimiliano Koch (a sinistra nella foto accanto al sindaco Fracassi, ndr) ha ricordato che sono già stati avviati i lavori su circa la metà di queste aree. “Con l’entrata in vigore del nuovo Pgt sono attesi alcuni risultati fondamentali per Pavia – ha affermato Koch -. Oltre alla ‘città da rigenerare’, con il recupero delle aree dismesse e degli edifici abbandonati, si punterà sulla ‘città dell’abitare’, con l’incentivazione dell’housing sociale e dell’edilizia agevolata-convenzionata, la ‘città dell’ambiente’, con la valorizzazione di parchi, del verde e delle vie d’acqua, la ‘città semplice’, che prevede normative più snelle, la ‘città policentrica’, attraverso la valorizzazione dei quartieri e dei loro spazi pubblici, la ‘città della bellezza’, con la qualità del progetto come elemento centrale negli interventi edilizi, la ‘città della sostenibilità’, dal punto di vista ambientale ed economico’, e una ‘città per tutti’, con l’abbattimento delle barriere architettoniche e il potenziamento della rete ciclopedonale”. E’ previsto inoltre il “risparmio” di 278mila metri quadrati che non verranno interessati da interventi edilizi: “Manterremo a verde vaste aree della città”, ha garantito il sindaco Fracassi.