Uno degli obiettivi è la diffusione della cultura delle coltivazioni sostenibili. Ma con il lancio del progetto di tre “orti collettivi” in via Pensa (in una zona periferica della città), il Comune di Pavia si augura anche di favorire una collaborazione tra più persone, coinvolte nella cura di circa 650 metri quadrati di terreno. “Abbiamo siglato una convenzione con l’associazione ‘Le Torri’, alla quale sono stati concessi gli orti in comodato gratuito per tre anni, dal 2022 al 2024; le abbiamo anche assegnato un contributo, per la sistemazione dei terreni e l’acquisto delle sementi e degli attrezzi necessari – ha spiegato l’assessore Barbara Longo, seconda da destra nella foto, nella conferenza stampa svoltasi a Palazzo Mezzabarba -. E’ una sperimentazione che ci auguriamo possa dare buoni risultati, soprattutto sul piano dell’aggregazione sociale. Potranno partecipare solo i cittadini residenti a Pavia”. “Il nostro ruolo sarà quelli di coordinatori e gestori degli orti – sottolinea Laura Garavaglia, dell’associazione ‘Le Torri’, seconda da sinistra nella foto -. Verrà costituita un’assemblea degli ortisti, che avrà il compito di seguire le coltivazioni e la raccolta dei prodotti che verranno assegnati soprattutto a famiglie in difficoltà economiche. La valenza sociale del progetto è fondamentale, così come quella educativa: siamo già in contatto con alcune scuole di Pavia che porteranno i loro alunni negli orti”.