Dal 6 al 27 ottobre tornano “I Solisti di Pavia” nelle chiese pavesi con la rassegna di musica da camera “Bach in città. Contrappunti, Polifonie, Armonie, Ritmi, Virtuosismi”, dedicata ai capolavori del compositore Johann Sebastian Bach. La rassegna, giunta alla quarta edizione, è stata presentata oggi, giovedì 29 settembre, da Sonia Selletti e Walter Casali (nella foto, ndr), presidente e direttore artistico della Fondazione che promuove l’attiva musicale e concertistica dell’ensemble pavese. A partire da giovedì 6 ottobre “I Solisti di Pavia” si esibiranno in alcune delle più belle chiese della città, in diverse formazioni con le prime parti dell’orchestra e con ospiti d’eccezione a onorare ogni singolo appuntamento. I concerti si terranno sempre alle 21.15. Il primo appuntamento è previsto alla chiesa di Santa Maria del Carmine e a seguire, giovedì 13 ottobre alla chiesa di San Luca, mercoledì 19 ottobre alla chiesa dei Santi Primo e Feliciano e giovedì 27 ottobre alla chiesa di San Francesco d’Assisi. La rassegna di quest’anno avrà come comune denominatore il virtuosismo strumentale. Accanto all’esecuzione della Suite n.3 per violoncello solo interpretata dal maestro Enrico Dindo, verrà offerta la possibilità di ascoltare i concerti per violino, brani per flauto solo e i Concerti Brandeburghesi n.4 e n.5. Ospiti della rassegna il maestro Marco Zoni, primo flauto dell’Orchestra del Teatro alla Scala e dell’omonima Filarmonica, e il maestro Pier Filippo Barbano, primo flauto dell’Orchestra dell’Arena di Verona. Il Consort barocco de I Solisti di Pavia sarà il sostegno musicale in tutti i concerti. L’ingresso, a partire dalle ore 20.45, è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. L’iniziativa è della Fondazione I Solisti di Pavia, con il sostegno di Fondazione Banca del Monte di Lombardia e con il patrocinio del Comune di Pavia.