Lo scorso 5 agosto era intervenuto a difesa di una ragazza, che stava discutendo con un 30enne di nazionalità marocchina alla stazione ferroviaria di Mortara (Pavia), in Lomellina: il capotreno era stato minacciato dal giovane nordafricano e costretto anche a cancellare il treno n.10076 sulla linea Mortara-Milano.
A distanza di tre giorni ieri, lunedì 8 agosto, il ferroviere, mentre si stava recando al lavoro alla stazione di Mortara (Pavia), è stato incrociato per strada dal 30enne marocchino e da un suo connazionale della stessa età. I due prima hanno minacciato il capotreno, poi l’hanno preso a schiaffi. Successivamente si sono allontanati, ma sono stati intercettati dai Carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Vigevano (Pavia), che li hanno trovati in possesso di un martello di carpentiere, che è stato sequestrato. I due nordafricani sono stati denunciati per lesioni personali, minacce e porto abusivo di oggetti atti ad offendere, interruzione di pubblico servizio. Il capotreno ferito è stato soccorso dal 118, trasportato in ambulanza in ospedale, medicato e subito dimesso.