Un’importante opera di restauro è stata realizzata dalla parrocchia di Santa Maria del Carmine, nel centro storico di Pavia. L’intervento ha riguardato le due statue quattrocentesche in terracotta che raffigurano l’Annunciazione a Maria della sua maternità, opera dello scultore pavese Giovanni Antonio Amadeo. Nello stesso tempo sono state realizzate due copie stampate in 3D delle statue, grazie alle fotografie originali dell’Archivio Chiolini di Pavia. Venerdì 29 ottobre, alle 12, le due copie in 3D verranno collocate nelle nicchie, sulla facciata della chiesa (nella foto, ndr), che in passato ospitavano gli originali (erano stati tolti per limitarne il degrado). A darne notizia è l’ultimo numero de “il Ticino”, da venerdì 22 ottobre nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia. “Grazie al contributo dell’associazione Italia Fenice, siamo riusciti a coprire tutti i costi dell’operazione di restauro – sottolinea don Daniele Baldi, parroco di Santa Maria del Carmine -. Custodiamo gli originali delle due statue nella cappella del campanile: saranno visibili a tutti i i visitatori. Il 29 ottobre si terrà la cerimonia di collocazione delle copie in 3D: alle 12 reciteremo l’Angelus, con la presenza delle autorità e della Sovrintendenza. Seguirà poi la benedizione delle statute; tra le mani di quella che raffigura Maria verrà deposta una corona bianca e rossa, i colori che simboleggiano la città di Pavia”.
POTETE LEGGERE IL SERVIZIO COMPLETO SULL’ULTIMO NUMERO DE “IL TICINO”, NELLE PARROCCHIE DELLA DIOCESI DI PAVIA E NELLE EDICOLE DI TUTTA LA PROVINCIA DA VENERDI’ 22 OTTOBRE
