Nelle prime ore di questa mattina, giovedì 7 ottobre, i militari della Guardia di Finanza e dei Carabinieri Forestali di Pavia, unitamente agli appartenenti alla Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura di Pavia, hanno arrestato 3 persone ritenute responsabili dell’incendio, avvenuto nel 2017, all’interno dell’impianto di trattamento di rifiuti “Eredi Bertè” di Mortara (Pavia).
I reati contestati sono: traffico illecito di rifiuti, incendio doloso, utilizzo ed emissione di fatture false, bancarotta fraudolenta, riciclaggio ed autoriciclaggio.
“Oltre agli arresti – si legge nel comunicato della Guardia di Finanza di Pavia -, sono stati sequestrati oltre 2 milioni di euro (tra cui disponibilità finanziarie, fabbricati, terreni ed autoveicoli) frutto dell’ingiusto profitto ottenuto attraverso il mancato pagamento delle spese di recupero e/o di smaltimento dei rifiuti ed il mancato versamento del “Tributo speciale regionale” “.