È partita anche a Pavia la sperimentazione per l’utilizzo di test salivari molecolari in ambito scolastico, promossa da Regione Lombardia in collaborazione con le Ats per prevenire la diffusione del virus Covid-19 nelle scuole. “Ats Pavia – si legge in un comunicato dell’Ats – ha selezionato alunni nelle fasce di età 3-14 anni dell’Istituto Comprensivo San Martino Siccomario dell’omonimo comune in provincia di Pavia. I soggetti aderenti, previo consenso della famiglia, saranno sottoposti al test salivare, ripetuto a 14 giorni di distanza, per verificare la fattibilità della procedura e la sostenibilità dell’utilizzo su larga scala nelle scuole del territorio a partire da settembre 2021”. Il test molecolare su saliva si è dimostrato essere meno fastidioso per bambini e adolescenti rispetto al tampone naso-faringeo, grazie alla “non invasività della metodica e alla semplicità della raccolta del campione”. I test verranno analizzati dal laboratorio della Fondazione Istituto Neurologico Nazionale Mondino di Pavia. “Ats Pavia – prosegue la nota -, oltre a selezionare l’Istituto Comprensivo dove realizzare il progetto, ha identificato il laboratorio di analisi che processerà i test e ha organizzato e coordinato le attività, in concerto con la scuola e il laboratorio stesso. Inoltre, Ats calendarizzerà gli interventi presso le scuole, supervisionerà le attività di formazione del personale sanitario messo a disposizione dalla scuola e lo affiancherà, in caso di necessità, durante lo svolgimento delle attività di prelievo. In caso di test positivo, Ats Pavia si occuperà di comunicare la misura di isolamento fiduciario ai familiari del soggetto e di informare la scuola, avviando anche la procedura di contact-tracing”. Al termine, Ats Pavia (nella foto la sede, ndr) analizzerà statisticamente i risultati e si occuperà della revisione del progetto “per evidenziare risorse impiegate, punti forti e criticità in vista della potenziale implementazione su larga scala del protocollo di monitoraggio e sorveglianza nelle scuole”.
I DATI DELLA PANDEMIA IN ITALIA
Sono 3.455 i positivi al test del Coronavirus oggi, lunedì 17 maggio, in Italia, secondo i dati del Ministero della Salute. Ieri erano stati 5.753. Sono invece 140 le vittime in un giorno, 93 ieri. Il tasso di positività è del 2,9%, stabile rispetto al 2,8% di ieri. Sono 1.754 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid-19 in Italia, in calo di 25 rispetto a ieri. Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 12.024 persone, 110 meno di ieri
LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA
Con 20.822 tamponi effettuati, sono 675 i nuovi positivi in Lombardia con un tasso di positività in crescita al 3.2% (ieri 2.4%). Sono in calo sia i ricoverati in terapia intensiva (- 11, il totale è 371) che negli altri reparti (- 25, il totale è 2.028). Continua a diminuire anche il numero dei decessi che sono 13 per un totale complessivo di 33.360 morti in regione dall’inizio della pandemia. Per quanto riguarda le province, sono 186 i nuovi casi a Varese, 158 nella città metropolitana di Milano, di cui 64 a Milano città. Sono 7 i nuovi casi di positività in provincia di Pavia: il totale dall’inizio della pandemia sale a 43.257. (ANSA)
I RICOVERI AL SAN MATTEO
Oggi non si è registrato nessun nuovo ricovero per Covid-19 al Policlinico di Pavia, nessun paziente dimesso e nessun deceduto. In totale i ricoverati per Coronavirus al San Matteo sono scesi a 67 (2 in meno di venerdì 14 maggio), di cui 17 in Terapia Intensiva (5 in meno di venerdì), 1 in assistenza respiratoria seguito a Malattie Infettive e 49 in regime di degenza ordinaria in vari reparti dell’ospedale.