Lunedì 8 e martedì 9 febbraio sciopero del personale di Ferrovienord e del personale Or.S.A.

Lunedì 8 l’agitazione nelle ore 9-13 interesserà le linee Ferrovienord. Martedì 9 nelle ore 9-17 possibili disagi su rete RFI

Lunedì 8 febbraio dalle ore 9 alle ore 13 e martedì 9 febbraio dalle ore 9 alle ore 17 sono stati indetti due scioperi che potranno avere ripercussioni sul servizio ferroviario regionale e creare disagi anche ai pendolari di Pavia e provincia visto che l’astensione dal lavoro interesserà anche la linea S13. Lunedì 8 dalle ore 9 alle ore 13 avrà luogo un’agitazione sindacale che potrà interessare il personale del gestore dell’infrastruttura Ferrovienord. Saranno possibili disagi sulla circolazione delle linee che si attestano a Milano Cadorna, delle suburbane S1, S2, S3, S4, S9, S13, S50, della Brescia-Iseo-Edolo e del Malpensa Express. Per il collegamento aeroportuale, circoleranno autobus sostitutivi senza fermate intermedie per le eventuali corse non effettuate tra Milano Cadorna e Malpensa e tra Busto Arsizio FS e Stabio. Martedì 9 per uno sciopero nazionale indetto dal sindacato Or.S.A. dalle ore 9 alle ore 17 i treni in circolazione sulle linee RFI potranno subire limitazioni e cancellazioni. Prima dell’inizio dell’agitazione, partiranno i treni che arrivano a destinazione finale entro le ore 10. Il servizio sarà regolare sulle linee che circolano su rete ferroviaria Ferrovienord, cioè quelle che si attestano a Milano Cadorna, le suburbane S1, S2, S4, S9, S13, S50, la Brescia-Iseo-Edolo e il servizio da e per l’aeroporto di Malpensa (sia da/per Milano Cadorna che da/per Milano Centrale). Informazioni sull’andamento della circolazione saranno comunicate su sito e App Trenord e nelle stazioni, tramite i monitor e gli annunci sonori. “Data l’emergenza pandemica – si legge in un comunicato di Ferrovienord -, nelle due giornate interessate dalle agitazioni si suggerisce ai passeggeri di organizzare il proprio viaggio in modo responsabile, evitando gli assembramenti nelle stazioni alla ripresa della circolazione. Si ricorda che è in vigore il limite del 50% di posti occupabili definito dalle Autorità per cui è richiesto ai viaggiatori di occupare tutti i posti a sedere, evitando di sostare in piedi nei corridoi o negli spazi di discesa e salita dalle carrozze”.

(FOTO – ANSA)