Una sezione della scuola materna comunale “8 marzo” di Pavia è stata messa in quarantena, dopo che uno degli alunni, una bambina di 4 anni, è risultata positiva al Covid-19. Una notizia che ha inevitabilmente creato preoccupazione negli ambienti della scuola pavese, alla vigilia dell’apertura di lunedì 14 settembre, anche se la situazione viene definita sotto controllo da Ats Pavia (nella foto la sede, ndr), dal Comune e anche dalla stessa Regione Lombardia. A far scattare l’allarme sono state alcune linee di febbre che la bambina ha accusato in settimana. La mamma ha subito contattato il pediatra che ha disposto il tampone effettuato la mattina di giovedì 10 settembre nel tendone allestito da Ats vicino allo stadio “Fortunati”. Su 65 tamponi effettuati quel giorno su soggetti in età pediatrica, 6 sono risultati positivi: oltre all’alunna della scuola materna “8 marzo” (aveva appena iniziato a frequentarla, visto che a Pavia gli asili comunali hanno riaperto il 3 settembre), anche un bambino di 2 anni, uno di 1 anno, una bambina di 5 anni , uno di 11 e uno di 13 (5 sono residenti nell’area di Pavia e uno in Lomellina).
“Ats Pavia – spiega Giulio Gallera, assessore al welfare di Regione Lombardia – ha disposto che tutti bambini della sezione frequentata dalla bambina (sono complessivamente 14) si rechino all’ambulatorio di Stradella per sottoporsi al tampone, oltre a 10 adulti tra insegnanti, bidelli e personale della scuola. L’intervento è stato immediato ed efficace e ha permesso di attivare l’indagine epidemiologica per risalire alle persone con cui la bambina ha avuto contatto”.
“I familiari sono stati informati e messi in isolamento domiciliare preventivo e sottoposti a tampone – aggiunge Mara Azzi, direttore generale dell’ATS di Pavia –, al pari dei compagni di classe, degli insegnanti e di alcuni operatori tecnici, identificati come contatto diretto”.
A parte la sezione frequentata dalla bambina positiva al Covid-19, il resto dell’attività della scuola materna “8 marzo” di Pavia proseguirà regolarmente. “Nessuna misura restrittiva – sottolinea Alessandro Cantoni, assessore all’istruzione del Comune di Pavia – è stata prevista per il resto della scuola, considerata la separazione delle sezioni in gruppi stabili. Abbiamo immediatamente effettuato gli interventi di sanificazione dei locali, oltre a un monitoraggio dell’intera scuola in collaborazione con Ats”.
Nel frattempo 25 bambini di una sezione di una scuola materna di Porto Mantovano (Mantova) sono stati posti in isolamento domiciliare dopo che sei di loro, tra giovedì e ieri, hanno accusato sintomi simil-influenzali. Il provvedimento, fa sapere la scuola, è precauzionale. L’isolamento è stato suggerito dall’Ats Val Padana e durerà fino al momento in cui saranno resi noti gli esiti dei tamponi, attesi per lunedì. Non è la prima volta che l’Ats Val Padana adotta un provvedimento di questo tipo. Nei giorni scorsi alcuni alunni di altri istituti erano stati posti in quarantena. Finora nessun positivo è stato scoperto e quindi tutti hanno fatto rientro in classe nel giro di poche ore